Gianni Tonelli in sciopero della fame, nuovo malore: "Alfano vergogna"

Nuovo malore per il segretario nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia Gianni Tonelli, che da metà gennaio ha avviato uno sciopero della fame per denunciare "la debilitazione dell’apparato della pubblica sicurezza e contro una serie di azioni repressive che si sono concretizzate in vari procedimenti disciplinari". Si tratta del secondo malore in una settimana: è svenuto  mentre si trovava al gazebo installato in piazza Montecitorio a Roma. Tonelli è ora ricoverato in ospedale.

LA BATTAGLIA DEL SEGRETARIO SAP. Tonelli era stato colpito da un provvedimento disciplinare per aver mostrato, nel corso di trasmissioni televisive, abbigliamento e attrezzature della Polizia, criticando i tagli e la non adeguatezza delle dotazioni. "Non vi è più nessuna considerazione di noi e ogni asino che raglia, finiamo alla sbarra. Ci fanno lavorare in ambienti luridi, non ci formano, non ci forniscono equipaggiamenti e ambienti di normale dignità rispetto a qualsiasi altro professionista" aveva scritto nei giorni scorsi in una nota. Poi aveva registrato un video in cui ribadiva la sua posizione: 'Il palazzo ha cercato di intimidirmi, in verità sono due mesi che cercano di mandare messaggi - ha detto visibilmente provato davanti alla telecamera, come a dire - adesso arriva la schicchera, la tranvata". Per Il segretario Sap si tratta invece di "quattro sciocchezze, come la maglietta 'I love polizia', il materiale che non era più in uso, stupidaggini costruite in maniera dilettantesca e raffazzonata, la dinamica degli eventi dimostra che sono in fortissima difficoltà .. Sono un uomo libero come voi". T 

ATTACCHI AD ALFANO. Le reazioni della politica non sono mancate. Si levano accuse contro il ministro dell'interno Angelino Alfano che non avrebbe ricevuto il segretario.
"Non sempre siamo stati d'accordo con lui ma oggi siamo d'accordo con le rivendicazioni che fa Gianni Tonelli, segretario del Sap. E siamo schifati che il ministro Alfano non lo abbia ricevuto". Così si scaglia contro il ministro anche Alessandro Di Battista in aula alla Camera. "Questa persona sta male- dice Di Battista- e si occupa di questioni importanti. Per me è intollerabile che da quando Alfano ha ricevuto un avviso di garanzia, non si sia fatto più vivo in Parlamento. E' dovere della presidenza della Camera far sì che Alfano torni a farsi vedere nelle aule. Tanto più se lo chiede il segretario di un sindacato". Dello stesso pensiero Elio Vito, capogruppo di Forza Italia in commissione Difesa alla Camera dei deputati, che via twitter si sfoga così: "Un nuovo malore per Tonelli, vergogna Alfano".  
Anche Silvio Berlusconi ha mostrato la sua vicinanza a Tonelli. "Apprendo con preoccupazione la notizia che il segretario del Sap in sciopero della fame da 49 giorni. Gli esprimo sentimenti di vicinanza e solidarietà, sperando che possa ristabilirsi al più presto". Lo scrive in una nota il presidente di Forza Italia.

Sferzate anche al Pd. Succede ad Imola: "Dal Partito Democratico  e dalla maggioranza di centrosinistra che Governa Imola ancora nessuna solidarietà al nostro concittadino Segretario del SAP e alla sua giusta  battaglia  per i diritti dei poliziotti", così accusa Simone Carapia, Capogruppo FI Imola, che aggiunge: "D’altronde se Renzi e Alfano non hanno dato disponibilità ad incontrare Tonelli dopo 50  giorni di sciopero della fame e dopo due ricoveri, a Imola dalla maggioranza mi dicono a microfoni spenti perché Tonelli si accascia sempre quando è a Montecitorio e ci sono i giornalisti? esiste solo una parola Vergogna!".