Torre degli Asinelli al restauro: 450 mila euro per mettere in sicurezza il simbolo della città
Al via da oggi il cantiere per il restyaling volto a migliore le condizioni di sicurezza della struttura. Dovremmo attendere un anno per rivedere il monumento senza impalcature
Passerà un anno prima di rivedere la Torre degli Asinelli in tutto il suo splendore: impalcature e ponteggi ne ostruiranno la vista, da oggi al prossimo settembre, per portare a compimento i lavori di restauro di uno dei simboli che ha reso celebre Bologna nel mondo.
Il restyling rientra nel progetto di riqualificazione messo in campo dal Comune di Bologna, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, che ha già portato al restauro strutturale della Garisenda.
CANTIERE PER LA SICUREZZA DELLA TORRE. I lavori che interesseranno la torre Asinelli dureranno un anno, e sono finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza della struttura. L'importo dei restauri, eseguiti dalla ditta Melegari, sfiora i 450.000 euro, messi a disposizione dalla Fondazione del Monte.
Sulla prima parte della torre verrà quindi montato un ponteggio che consentirà l'avvio dei lavori di restauro. Il negozio sottostante sarà aperto e accessibile per tutto il periodi dei lavori. La viabilità non subirà alcuna variazione.
LA GARISENDA RISTRUTTURATA. Nel 1998 il Comune di Bologna aveva dato avvio alle indagini sulla sicurezza delle due torri. I dati desunti sono stati propedeutici al progetto per il restauro strutturale della torre Garisenda, conclusosi recentemente. Ora è in fase di attivazione un sistema di monitoraggio progettato per tenere sotto controllo l'entità della pendenza e gli stati di sollecitazione e di deformazione di alcune zone significative delle pareti murarie e delle cinture della torre stessa.
INDAGINI SULLA SICUREZZA DEGLI ASINELLI. Dal 2009 sono state eseguite ulteriori indagini sulla torre Asinelli al fine di definire un progetto di consolidamento strutturale. I lavori prevedono interventi di consolidamento sulle pareti in muratura, compresa la malta di allettamento, l'inserimento di cinture esterne a somiglianza di quelle già esistenti, ancorate ad appositi profili angolari, e l' intervento conservativo del parafulmine ottocentesco.