Linea tram a Bologna: al via la gara europea
L'assessore ha testato il tram in funzione a Bordeaux, dove i mezzi "senza fili", alimentati senza il bisogno di stendere i cavi sulla strada, circolano in centro città
Entro maggio sarà pubblicata la gara europea per la progettazione della prima linea del tram di Bologna. Ne ha parlato oggi Irene Priolo, assessore comunale alla Mobilità: "Stiamo scrivendo il capitolato. L'obiettivo è uscire con la gare entro maggio".
Priolo ha avuto l'occasione di 'testare' il tram in funzione a Bordeaux, dove i mezzi "senza fili", alimentati senza il bisogno di stendere i cavi sulla strada, circolano in centro città.
Torna anche la partita del Passante. Priolo difende il progetto, dopo che nei giorni scorsi l'avvio della nuova legislatura ha portato i partiti di opposizione sotto le Due torri (Lega, Fi, M5s) a ravvivare il tentativo di bloccare l'opera. A quelli che dicono "se volete fare il tram, è un ossimoro mettere in campo il Passante di mezzo" quindi "la mobilità deve esplicarsi in tutte le sue caratteristiche, quindi non soltanto quella sostenibile ma anche quella su gomma. Abbiamo un problema serio di congestione della tangenziale, penso sia evidente agli occhi di tutti e non possiamo restare fermi" e aggiunge "è un bel progetto" che "segnerà anche dal punto di vista urbanistico e dell'impatto ambientale una tangenziale che oggi è un problema e domani potrebbe diventare un'opportunità".
Confidando anche nell'appoggio del nuovo governo, l'assessore annuncia che "dal punto di vista amministrativo siamo in una fase che ha già abbandonato quella più politica, dopo la firma dei decreti. L'apertura della Conferenza dei servizi, che serve per la conformità urbanistica è più di carattere tecnico che politico", in pratica anche con la nomina di un ministro dei Trasporti in quota Lega o M5s non sarebbe semplice fermare il progetto. (dire)