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Cronaca

Troppe aggressioni sui treni. Cgil: "Intervento urgente delle Prefetture e dei soggetti coinvolti"

L'ennesimo episodio di aggressione a bordo del treno Rimini-Ravenna-Bologna

Il Sindacato Italiano Lavoratori Polizia Cgil (Silp) solidarizza con lavoratrici e lavoratori vittime di aggressioni sui treni e chiede, come già espresso dalla Filt Cgil Emilia Romagna, un intervento urgente da parte delle Prefetture del territorio, della direzione del Compartimento di Polizia Ferroviaria, di Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie Emilia Romagna, Trenitalia e Trenitalia Tper.

"Nei giorni scorsi – si legge – abbiamo appreso dell’ennesimo episodio di aggressione, a bordo del treno Rimini-Ravenna-Bologna, a danno di un capo treno aggredito da un passeggero privo di titolo di viaggio. Non si tratta, purtroppo, di un caso isolato, bensì di una escalation di violenza che, ormai da diversi anni, è rivolta nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che operano a bordo treno, sia che si tratti di personale ferroviario sia che si tratti di tutori dell’ordine".

"È inaccettabile – prosegue la nota – la mancanza di sicurezza sui treni delle tratte regionali, dovuta soprattutto alla carenza di organico del personale delle forze dell’ordine le quali non riescono a garantire la sicurezza a bordo di tutti i convogli, a volte neanche su quelli ritenuti più 'critici'. Ci dichiariamo, fin da ora, disponibili a partecipare ad eventuali incontri con tutti i soggetti interessati e ad aderire allo stato di mobilitazione indetto dalle categorie dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil".

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