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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Treni, comitato pendolari in agitazione: "Forse la Regione non ha più bisogno di noi?"

Problemi in particolare per il biglietto gratuito agli studenti. "Eppure siamo stati noi a segnalare le storture da correggere"

Negli ultimi due anni "siamo stati progressivamente esclusi da qualsiasi consultazione e siamo venuti a conoscenza di iniziative e progetti solo dopo la loro definizione o attraverso i comunicati stampa". Non la tocca piano il comitato pendolari Emilia-Romagna Crufer, che in una lettera indirizzata alla Regione chiede più coinvoltgimento nelle decisioni che riguardano l'utenza sul trasporto ferroviario locale.

"In questi due anni" a sentire il comitato stesso, per mezzo del suo portavoce Valerio Giusti, il ruolo dello stesso comitato "è stato completamente disatteso", non da ultima "l’iniziativa per la gratuità per gli studenti" si legge in un comunicato.

Proprio su questo argomento "abbiamo sollecitato per mesi la direzione regionale mobilità e infrastrutture per essere coinvolti alfine di prevenire ed evitare lo stillicidio di errori, ostacoli e difficoltà che hanno costellato la campagna dello scorso anno, dove fummo costretti a fare intervenire sindaci, politici e altri amministratori per sanare le esclusioni come gli studenti che andavano fuori regione o gli utenti ferrobus".

Per il comitato, che riunisce sigle di rappresntanze di pendolari da PIacenza a Rimini "resta l’evidente e assoluta volontà di fare a meno del nostro contributo e ruolo istituzionale. La struttura regionale ha deciso di fare da sola; probabilmente oggi i rappresentanti degli utenti sono considerati solo un ostacolo ed è stato perso lo spirito che aveva portato alla delibera di costituzione del Crufer".

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