Truffa da film ai bagni della Stazione: coppia fantasiosa nei guai
Un "colpo" alla Totò, quello portato avanti indisturbatamente per un po' da due 30enni, che con un singolare stratagemma avevano prosciugato i guadagni della ditta che gestisce le toilette
Si piazzavano davanti all'ingresso dei bagni e, sostituendosi alle macchinette automatiche, si improvvisavano esattori dei soldi necessari per accedere alla toilette.
LA TRUFFA. Naturalmente prima si adoperavano bloccando il funzionamento dei tornelli, che si aprono inserendo una monetina, in modo da sbarrare l'accesso agli utenti. Dopo avere intascato il "dazio", sbloccavano il tornello e facevano accedere alla toilette il viaggiatore, del tutto ignaro della truffa e semplicemente convinto del guasto momentaneo all'apparecchio.
NEL SACCO. I fantasiosi autori di una truffa che tanto ricorda gli esilaranti sketch "alla Toto'' sono due pregiudicati 30enni di origine lucana.
Ad accorgersi di qualcosa di strano è stato il responsabile della ditta privata che ha in gestione i tornelli, dopo avere notato una notevole riduzione degli incassi.
L'uomo, insospettito, ha così così avvertito la polizia che, con alcuni appostamenti, ha individuato i malfattori. Per la coppia è scattata la denuncia e a loro domicilio è giunto anche un foglio di via dalla città.
