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Cronaca

Truffa falso Picasso. Ex gallerista: "Non c'entro nulla. Il quadro non è mio"

Accusato di aver cercato di piazzare un falso a 2 mln di euro, Spagna smentisce il suo coinvolgimento. Il suo legale annuncia: "Non si avvarrà della facoltà di non rispondere. Vuole dire la sua"

"Non c'entro niente. Non so come possa essere saltato fuori il mio nome. Sono completamente estraneo ai fatti: il quadro non è mio". Così si è difeso Italo Spagna, l'ex gallerista di Bologna nuovamente indagato con l'accusa di aver tentato, insieme a un'altra persona, di 'piazzare' un falso Picasso ad un acquirente, valutandolo due milioni.

Spagna ha sostenuto di essere stato contattato dal proprietario del dipinto, l'altro indagato. Questi gli avrebbe chiesto di valutarlo e di provare a venderlo. "Mi sono adoperato - ha spiegato l'ex gallerista - dicendogli di rivolgersi ad una galleria di Parigi, quella che ha fatto il catalogo, per fare una verifica dell'autenticità". Il dipinto 'Busto di donna', infatti, non sarebbe stato venduto, in attesa di questo controllo. "Ma il proprietario del quadro é lui - ha ribadito - e io non c'entro niente".

Ha infine spiegato il suo legale che l'ex gallersita ha chiesto anche di essere interrogato, per poter fornire la propria versione:"Non si avvarrà della facoltà di non rispondere".
 

fonte ANSA
 

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