Torna la truffa dello "specchietto retrovisore": a Bazzano denunciato un 25enne
La vittima prescelta non si è fatta abbindolare, ha preferito chiamare le forze dell'ordine per discutere delle proprie responsabilità circa un sinistro stradale che gli era stato falsamente attribuito: così il giovane è stato smascherato
Torna l'ormai nota truffa dello "specchietto retrovisore". A tendere la trappola per le vie di Bazzano è stato un 25enne di Noto. La vittima prescelta però non si è fatta abbindolare, così il giovane è stato smascherato e infine denunciato per tentata truffa.
Il fatto si è consumato ieri pomeriggio. Nella rete era finito un 62enne di Bazzano, che mentre stava percorrendo via Ronchi alla guida della sua Fiat 500, è stato affiancato da una Renault Clio condotta dal 25enne. Il malintenzionato, accusando il 62enne falsamente di avergli rotto lo specchietto retrovisore durante un sorpasso, aveva preteso di essere risarcito all’istante. A quel punto, però, i
l malcapitato ha preferito chiamare le forze dell’ordine per discutere la questione.Immediata la reazione del giovane, che vedendosi nei guai ha tentato di fuggire. Inutilmente. E' stato bloccato poco dopo dai Carabinieri nei presi di un centro commerciale. Gravato da numerosi precedenti di polizia per reati specifici, il 25enne ha ammesso le proprie responsabilità.