Truffe anziani: “Devo fare il vaccino", ma cinque nonnine non ci cascano
Spacciandosi per i nipoti positivi al coronavirus, chiedevano di preparare 25mila euro per pagare vaccino e cure
Indurre la vittima a consegnare un’ingente somma di denaro per risolvere curarsi dal coronavirus. Neanche l'emergenza sanitaria ferma i truffatori che, come di consueto, colpiscono le persone anziane, sole e fragili.
Solo nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro hanno ricevuto la denuncia di cinque anziane di 78, 84, 85, 86 e 94 anni, che riferivano di essere state contattate telefonicamente.
“Ciao nonna, devo fare il vaccino”
Dopo essersi spacciati per i nipoti, hanno chiesto di preparare 25mila euro in contanti per potersi vaccinare e guarire dal Covid-19. Fortunatamente, le vittime di questa nuova truffa non ci sono cascate e si sono rivolte subito ai Carabinieri delle Stazioni Bologna Corticella, Navile e Bertalia.
"Covid nelle tubature": falso medico deruba anziana
Sono scattate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bologna, per risalire all’identità dei malviventi e comprendere come i criminali siano venuti in possesso delle informazioni personali delle potenziali vittime.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna lancia un appello a tutti i cittadini e in particolare alle persone anziane "di fare molta attenzione agli sconosciuti che telefonano o si presentano alla porta chiedendo una somma di denaro per risolvere un problema che ha coinvolto un parente: un incidente stradale o come sta accadendo in questi giorni, una somma di denaro per vaccinarsi dal Covid-19. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi senza esitazione al 112.
Eventuali associazioni che siano interessate ad organizzare incontri sul tema in oggetto per informare e sensibilizzare le categorie più a rischio, possono rivolgersi all'Arma dei Carabinieri".