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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Tutor di strada" contro gli assembramenti: dal Pratello alla zona U

Prima di entrare in servizio, dovranno seguire un corso di formazione ed essere inseriti in un albo comunale. Il progetto dovrebbe partire dalle zone storicamente più frequentate

L'annuncio oggi dal sindaco Virginio Merola nell'ambito delle iniziative per frenare gli assembramenti: dovrebbe essere formalizzata nel giro di poche settimane la decisione di impiegare a Bologna i "tutor di strada", che però non sarebbero strettamente connesse alla pandemia.

L'idea è di far scendere in strada i tutor con l'obiettivo di gestire la movida cittadina: il progetto infatti si rifà alla figura degli "street tutor" introdotta dalla Regione Emilia-Romagna nel 2018, nell'ambito della riforma della Polizia locale. All'epoca dell'approvazione del provvedimento si parlò anche di "buttafuori di strada". Prima di entrare in servizio, dovranno seguire un corso di formazione ed essere inseriti in un albo comunale. Il progetto dovrebbe partire dalle zone storicamente più frequentate, a cominciare dal Pratello e dalla zona universitaria.

Intanto, il sindaco tiene in stand by la possibile chiusura delle aree verdi della città. "Mi riserverò di valutare la situazione, in particolare per quanto riguarda i grandi parchi. Perché se i comportamenti saranno responsabili, bene, altrimenti prendero' i provvedimenti conseguenti". (dire) 

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