Vaccini a domicilio, è subito allarme truffa, l'Ausl: "Diffidate dagli estranei"
Gli infermieri che dovrano prendere appuntamento saranno gli stessi che assistono a domicilio i degenti
L’Azienda Usl di Bologna ha ricevuto segnalazioni "da parte di cittadini contattati da sedicenti operatori sanitari con la proposta di appuntamenti a domicilio per la vaccinazione anti Covid-19". Peccato che si tratti di una potenziale truffa.
L’Azienda sanitaria mette in guardia tutti, a pochi giorni dall'inizio della campagna vaccinale per gli anziani assistiti a domicilio. Infatti, la 'puntura' a casa è stata subito presa a espediente dai truffatori seriali per convincere ignari cittadini ad aprire loro la porta dell'abitazione sfruttando la scusa della vaccinazione anti-covid.
L'Ausl ricorda che, rispetto a questi episodi segnalati "è del tutto estranea" al fenomeno e ricorda che "gli appuntamenti per la vaccinazione a domicilio sono offerti, attualmente, solo alle persone ultra ottantenni già seguite dall’Assistenza Infermieristica" e non in generale agli anziani over 80, la cui campagna ufficiale inizierà con altre modalità e solo dopo una lettera ufficiale.
"Gli appuntamenti -conclude l'Ausl, per sgomberare il campo da ogni dubbio, "vengono proposti, telefonicamente, dagli stessi infermieri che abitualmente si recano al domicilio" degli anziani assistiti presso la propria abitazione.