Vaccini anche in farmacia, presto la svolta: "Siamo in fase di studio, un riconoscimento per la categoria"
INTERVISTA - Il presidente regionale di Federfarma spiega come funzionerà: "Saremo coinvolti da un percorso di formazione. Il vaccino dipenderà dalla quantità di quelli disponibili e dalla possibilità di conservarlo"
Il vaccino anti-Covid si potrà fare in farmacia. Lo ha deciso un accordo nazionale che vale anche per l'Emilia-Romagna e così, dopo il coinvolgimento dei farmacisti per i test sierologici e per i tamponi rapidi, questa categoria "di prossimità" potrebbe essere di grande aiuto anche per la campagna vaccinale.
Per il momento non si conoscono ancora i dettagli dell'operazione e il protocollo verrà condiviso questo giovedì, come spiega Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Emilia-Romagna: "Intanto questo per la nostra categoria è un grande riconoscimento e una conquista professionale. Detto ciò, al momento non abbiamo molti dettagli, stiamo prendendo visione di alcune informative e ci saranno certamente dei percorsi formativi che riguarderanno gli attori della campagna. Procediamo con grande cautela per il momento".
Vaccini anche in farmacia: Bonaccini ha firmato l'accordo
Si sa già che vaccini saranno quelli che somministrerete in farmacia? "Non abbiamo questa informazione, ma dipenderà certamente dal fattore disponibilità/approvvigionamento e dalla modalità di conservazione. Potrebbero essere AstraZeneca o Johnson&Johnson, ma non possiamo neppure escludere Pfizer, visto che si conserva un giorno a temperature che possiamo garantire. Dipenderà molto dal sistema di distribuzione".
Mentre oggi è previsto l'incontro delle associazioni di categoria con la Regione Emilia-Romagna, già da ieri (30 marzo, ndr) le somministrazioni dei vaccini in farmacia sono già partite in Liguria, con una previsione per tutte le altre regioni intorno alla metà di aprile: in totale le farmacie coinvolte dovrebbero essere circa 19mila. Quella che l'assessore alle Politiche della Salute della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini definisce una "collaborazione preziosa e già efficace sia nella campagna di screening che con le prenotazioni nei Cup" sta dunque per partire anche a Bologna e potrebbe far crescere esponenzialmente il numero delle persone immunizzate".
Tampone in farmacia: come funziona
C'è una novità anche per quanto riguarda i tamponi che si eseguono in farmacia. Giusto? "Sì. E' appena arrivata infatti la sentenza del Consiglio di Stato derivante un ricorso mosso dai biologi che non consente più l'auto-test, ma affida a noi farmacisti l'esecuzione del tampone rapido. Anche questa è una conquista professionale". La delibera verrà pubblicata a breve.