Attivata campagna di vaccinazione per i rifugiati ucraini, non solo covid | VIDEO
Ausl Bologna sottopone a controlli sanitari i rifugiati, anche minori, arrivati a Bologna. Ecco come
Non solo tamponi covid, ma i rifugiati ucraini a Bologna e in Emilia-Romagna vengono sottoposti anche altri test sanitari. Tra le persone arrivate in città, 2.242 secondo l'ultima rilevazione della prefettura "sono state vaccinate contro il covid circa 120 persone, abbiamo visto che circa il 30% è vaccinato" ha detto il direttore della sanità pubblica bolognese, Paolo Pandolfi, parlando al TgR.
"Stiamo offrendo anche il test Mantoux (tubercolosi - ndr) che comporta anche dei tempi di lettura specifici".
Riguardo al covid "il tasso di positività al covid è al 2,5%. Ricordiamo che in Italia c'è un obbligo alla vaccinazione - sottolinea Pandolfi, ad esempio l'antipolio - nel mondo la polio è quasi eradicata, c'è qualche caso". Malattie per noi quasi dimenticate.
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(foto archivio)