rotate-mobile
Cronaca

Dopo Pfizer-Biontech anche AstraZeneca riduce i vaccini, Conte: "Inaccettabile, ci sono impegni contrattuali"

Garantiti tutti i richiami: la prossima settimana 55mila nuove dosi Pzifer-BioNtech in regione, sono 10.530 quelle in arrivo a Bologna

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte affida ai social le sue preoccupazioni sulla questione vaccini e sui rallentamenti dovuti alla riduzione delle dosi: "Le ultime notizie che ci arrivano dalle aziende produttrici dei vaccini anti-Covid sono preoccupanti. Dapprima Pfizer-Biontech ha comunicato un rallentamento della distribuzione ai Paesi europei delle dosi di vaccino già programmate e questo sta penalizzando proprio i Paesi che, come l'Italia, stanno correndo più velocemente: le Regioni italiane sono costrette a rallentare le nuove somministrazioni per assicurare il richiamo alle persone gia' vaccinate. Ma ancora più preoccupanti sono le notizie di ieri diffuse da AstraZeneca, il cui vaccino è in attesa di essere presto distribuito anche nell'Unione Europea. Se fosse confermata la riduzione del 60% delle dosi che verranno distribuite nel primo trimestre significherebbe che in Italia verrebbero consegnate 3,4 milioni di dosi anziche' 8 milioni".

Vaccini, garantiti i richiami: la prossima settimana 55mila nuove dosi in Regione

La prossima settimana arriveranno in regione 54.990 nuove dosi Pzifer-BioNtech, consegnate direttamente nei punti di raccolta indicati dalle aziende sanitarie: fra aziende ospedaliere e ospedaliere-universitarie, ne arriveranno 3.510 a Piacenza, 5.850 a Parma, 5.850 a Reggio Emilia, 10.530 a Modena, 10.530 a Bologna, 4.680 a Ferrara, 4.680 a Ravenna, 4.680 a Forlì-Cesena (al Centro servizi di Pievesestina), 3.510 a Rimini.

Astrazeneca Italia conferma il ridimensionamento: "Inaccettabile"

Conte aggiunge ancora: "Il ministro Speranza e il commissario Arcuri hanno incontrato con urgenza i vertici di Astrazeneca Italia, che però hanno confermato il ridimensionamento della capacità produttiva. Tutto questo è inaccettabile. Il nostro piano vaccinale, approvato dal Parlamento italiano e ratificato anche in Conferenza Stato-Regioni, è stato elaborato sulla base di impegni contrattuali liberamente assunti e sottoscritti dalle aziende farmaceutiche con la Commissione Europea".

Conte: "Gravi violazioni contrattuali"

"Questi rallentamenti delle consegne- sottolinea Conte- costituiscono gravi violazioni contrattuali, che producono danni enormi all'Italia e agli altri Paesi europei, con ricadute dirette sulla vita e la salute dei cittadini e sul nostro tessuto economico-sociale gia' fortemente provato da un anno di pandemia". E conclude: "Ricorreremo a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali, come gia' stiamo facendo con Pfizer-Biontech, per rivendicare il rispetto degli impegni contrattuali e per proteggere in ogni forma la nostra comunita' nazionale". 

(Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo Pfizer-Biontech anche AstraZeneca riduce i vaccini, Conte: "Inaccettabile, ci sono impegni contrattuali"

BolognaToday è in caricamento