rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Vaccini anti covid: “Al momento impossibile prenotarli per la fascia 29-50 anni”

Dal pomeriggio alcune farmacie non sono riuscite a fare prenotazioni, la spiegazione : "Ci hanno solo detto che al momento hanno fermato le prenotazioni"

"Sono 488.828 le prime vaccinazioni e 287.138 le seconde, effettuate dal Vaccine Day a ieri, 29 giugno. In totale 775.966". Le prenotazioni, invece, ad oggi sono "467.685,  per le fasce di età alle quali è attualmente rivolta la campagna vaccinale".

Questi gli ultimi dati aggiornati dell'Ausl sulle somministrazioni dei sieri anti Covid: numeri importanti, ma di oggi è anche la notizia che "al momento sono bloccate le prenotazioni dei vaccini per le fasce di età che vanno dai 29 ai 50 anni", o almeno questa è la risposta che il Cup nel pomeriggio ha fornito a varie farmacie che tentavano di procedere con l'operazione per alcuni clienti. E l'Ausl, al momento, non smentisce: "Ci sono cali nelle forniture di luglio, ce lo aspettavamo, quindi non è escluso". 

Lo stesso assessore regionale alla salute, Raffaele Donini, il 29 giugno ha manifestato preoccupazione "per le forniture vaccinali di luglio con le quali, ancora oggi, pur in una situazione da considerarsi dinamica, non pare scongiurato il rischio di rinviare una parte delle prenotazioni". Si attendono per i prossimi giorni maggiori certezze dal confronto tra Conferenza delle Regioni, Governo e autorità commissariale. 

"Abbiamo chiamato il Cup. Chi ha risposto ha detto che hanno terminato le prenotazioni per le fasce di età che vanno dai 29 a i 50 anni. Non possiamo farci nulla"

Ma facciamo un passo indietro. Da una farmacia lungo la Porrettana ci hanno spiegato che nel pomeriggio non era possibile prenotare. O meglio, testuali parole: "Ci spiace, ma non possiamo procedere. Il sistema non permette questo tipo di operazione e abbiamo chiamato il Cup. Chi ha risposto ha detto che hanno terminato le prenotazioni per le fasce di età che vanno dai 29 a i 50 anni. Non possiamo farci nulla".

Ai clienti la farmacia non ha potuto far altro che riportare quanto sopra, invitando a tornare lunedì. Vogliamo sperare, anzi speriamo, che quello di oggi sia stato solo un 'gap', un problema facilmente risolvibile, perché con la possibilità di circolare senza mascherina, la 'variante Delta' che avanza e persone che non hanno avuto ancora la prima dose, i rischi sono dietro l'angolo.

Contattata per avere chiarimenti, l'Ausl ha risposto: "Ci sono cali nelle forniture di luglio, ce lo aspettavamo, quindi non è escluso". Lo stesso assessore regionale alla salute, Raffaele Donini, il 29 giugno ha manifestato preoccupazione "per le forniture vaccinali di luglio con le quali, ancora oggi, pur in una situazione da considerarsi dinamica, non pare scongiurato il rischio di rinviare una parte delle prenotazioni". Si attendono per i prossimi giorni maggiori certezze dal confronto tra Conferenza delle Regioni, Governo e autorità commissariale. 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini anti covid: “Al momento impossibile prenotarli per la fascia 29-50 anni”

BolognaToday è in caricamento