Monodose e mezzi mobili: Ausl si "organizza" per vaccinare migranti e senza dimora
Verrà somministrato il monodose Johnson & Johnson, poichè è "difficile rintracciarli per un'eventuale seconda dose"
Parte la campagna col vaccino monodose di Johnson & Johnson per immunizzare il più possibile la fascia più a rischio di esclusione, come richiedenti asilo e persone senza fissa dimora.
L''iniziativa è stata avviata dall'Ausl di Bologna, spiega il direttore generale Paolo Bordon in un'intervista: "Questo tipo di popolazione difficile la stiamo già cercando - assicura Bordon - utilizziamo dei mezzi mobili e somministriamo loro il vaccino monodose Johnson & Johnson, visto che poi è difficile rintracciarli per un'eventuale seconda dose". Secondo il direttore dell'Ausl "non vaccinare questi soggetti è un problema sanitario quindi li andiamo a cercare e provvediamo a vaccinarli. Certo non possiamo obbligarli, ma spieghiamo loro perché è bene farlo. Per fare questo, lavoriamo molto con le associazioni di volontariato". (dire)