rotate-mobile
Cronaca Zona Universitaria / Via Zamboni

Ordinanza "no birra fredda" in Zona U, frigo senza luci per aggirare i controlli

Questo sarebbe il modo per aggirare l'ordinanza con cui il Comune ha vietato agli alimentari della zona di vendere alcolici refrigerati. La segnalazione arriva dal civico Bernardini. Maggioranza in difesa: sul fronte del contrasto all'abuso di alcol fatti "parecchi interventi"

Usare un frigo senza luci,  in modo che sembri spento. Questo sarebbe il modo per aggirare l'ordinanza con cui il Comune di Bologna ha vietato agli alimentari della zona universitaria di vendere alcolici refrigerati. La segnalazione arriva dal civico Manes Bernardini.

L'ordinanza del Comune "ha tentato in qualche modo di arginare il problema- dichiara l'ex leghista- anche se poi i furbi hanno capito come arginare le regole". Così "ci troviamo di fronte ad uno spettacolo veramente ridicolo", continua Bernardini: cioè "negozi, particolarmente etichettabili come etnici, perchè sono per lo più pachistani e quant''altro, che continuano a vendere alcol in bottiglie dal frigo". Continua il consigliere d'opposizione: "Come fanno? Semplicemente spengono la luce dei frigo, simulano un suo non funzionamento, tale da non soggiacere ai dovuti controlli e continuano a vendere".  Tutte cose "documentate e filmate da altri commercianti della zona", afferma Bernardini.

Dal Pd, il capogruppo Claudio Mazzanti replica che sul fronte del contrasto all'abuso di alcol "sono state fatte sanzioni, si sono fatti chiudere alcuni locali perchè vendevano alcol in modo non leggitimo e regolare, sono stati fatti sequestri". In altre parole si registrano "parecchi interventi", ma Mazzanti stesso ammette che "il problema c'è, è grosso e quindi bisogna assolutamente continuare nelle attività sia di repressione che di sviluppo territoriale" della zona. 

ordinanza alcol proteste 2-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ordinanza "no birra fredda" in Zona U, frigo senza luci per aggirare i controlli

BolognaToday è in caricamento