Divieto vendita alcolici in città: proroga fino al 2 maggio
Il sindaco Virginio Merola prolunga il provvedimento che vieta la vendita di bevande alcoliche dalle 18 alle 6
Prorogata l'ordinanza che vieta la vendita di bevande alcoliche dalle 18 alle 6 per gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto di tutta la città: il provvedimento era in scadenza oggi, 6 aprile, ma il nuovo atto del sindaco Virginio Merola lo prolunga fino a domenica 2 maggio.
Il numero dei casi di coronavirus sul territorio cittadino "resta molto elevato" e con il permanere della situazione epidemiologica "è tuttora necessario - scrive il sindaco - contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, anche alla luce della propagazione delle varianti che hanno accelerato la diffusione del virus". In città "continuano a verificarsi fenomeni di assembramento di persone, specie nelle ore serali, intente a consumare bevande, soprattutto alcoliche - continua l'ordinanza - ignorando pericolosamente tutte le regole di prevenzione e sicurezza stabilite per contenere la diffusione del virus Covid-19 e con ciò determinando una situazione di ulteriore pericolosità per la salute pubblica". In questo contesto, "è stato riscontrato come l'approvvigionamento di bevande alcoliche spesso avviene nei negozi di vicinato, davanti ai quali di frequente stazionano gli avventori - continua Merola - aggirando così le limitazioni e i divieti stabiliti dal Dpcm del 2 marzo all'articolo 27 per le attività dei servizi di ristorazione": fenomeno provato dai "verbali elevati a carico di diversi esercizi di vicinato".
Il Comune ricorda: "Chi non rispetta l’ordinanza rischia una multa da 400 a 1.000 euro e la chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni".