Rapina in stazione: giovane aggredito e picchiato a sangue per un cellulare
Marocchino pestato e derubato in via Amendola. Ad assalire l'uomo, trovato riverso in terra, un gruppetto di indiani. Due degli aggressori sono stati intercettati e denunciati dalla polizia
Due indiani di 32 e 37 anni, il primo regolare e il secondo clandestino, sono stati denunciati a Bologna dalla polizia con l'accusa di avere aggredito e rapinato un trentaseienne marocchino nei pressi della stazione ferroviaria.
L'uomo, regolare in Italia, è stato soccorso dal 118 verso le 23 di martedì in via Amendola, dove è stato trovato riverso a terra con varie ecchimosi. Alla polizia, intervenuta subito dopo, ha raccontato di essere stato affrontato da tre indiani, che lo avevano picchiato e derubato del cellulare.
Mentre l'uomo parlava con i poliziotti, poco lontano sono transitati due dei presunti aggressori, che il marocchino ha subito indicato agli agenti. Il telefonino non è stato trovato, ma i due sono stati denunciati a piede libero per concorso in rapina aggravata.
(fonte ANSA)