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Cronaca Savena / Via Bellaria

"La coltivo per non alimentare lo spaccio", ma in casa ha due etti di marijuana: arrestato

Ai poliziotti aveva detto che preferiva coltivare la cannabis, piuttosto che alimentare il mercato illegale dello spaccio, ma è scattata l'accusa di detenzione di droga a scopo di spaccio

 Nei guai Vittorio C., bolognese di 45 anni, arrestato ieri sera dalla polizia dopo un controllo nel suo appartamento di via Bellaria, in seguito ad alcune segnalazioni arrivate alla polizia. Inizialmente non ha aperto la porta, fingendo di non essere in casa, poi si è deciso: per giustificare il forte odore di marijuana, ha spiegato di esserne un consumatore e di avere appena spento una 'canna'.

Ha anche spiegato di avere deciso di coltivarla, anzichè comprarla in strada dagli spacciatori, ammettendo di avere in casa semi di cannabis, manuali e attrezzature, ma negando di avere altra droga. Ma quando ha saputo che i poliziotti avrebbero perquisito la casa, ha ammesso e ha consegnato un barattolo che conteneva 246 grammi di marijuana, già essiccata e pronta al consumo.

Il quantitativo di droga, e alcune cifre sospette annotate su un calendario, hanno fatto ipotizzare che l'uomo non si limitasse a un uso personale dello stupefacente e per lui è scattato l'arresto.

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