Via Belle Arti, cittadini in piazza: "Con pedonalità meno controllo, non si vive più. Istituzioni? assenti'
L'8 aprile scorso un uomo è entrato nell'edicola di via Belle Arti, ha minacciato titolare e clienti. Via a manifestazione di solidarietà per dire 'No alla violenza'
Solidarietà alla edicolante di via Belle Arti che qualche giorno fa ha subito un'aggressione all'interno del suo negozio da parte di un quarantenne conosciuto nella zona: "Troviamoci davanti all'edicola di Donatella per esprimere la nostra solidarietà e la condanna dell'aggressione subita - l'invito lanciato per richiamare l'attenzione di residenti, politica e stampa - Qualche giorno fa una persona violenta e priva di controllo si è scagliato contro Donatella minacciandola e solo grazie all'intervento del fratello e di alcuni cittadini è stato possibile evitare danni peggiori. Trovarsi, stringersi attorno ai nostri due concittadini è il modo più efficace per isolare personaggi violenti equivoci, protetti a sentir loro da presunti potentati. Rispondiamo con fermezza contro la violenza e i soprusi con la forza di una comunità capace di difendere i valori di convivenza e di reciproco rispetto".
E così è stato: qualche decina di cittadini, alcuni giornalisti e le consigliere comunali della Lega Nord Francesca Scarano e Lucia Borgonzoni, insieme al consigliere di quartiere Loris Folegatti per parlare dei disagi della zona e del presunto peggioramento della situazione cominciato con il progetto di pedonalizzazione: "Con la pedonalità c'è meno controllo - dice una residente (da 50 anni) della strada - via del Guasto è un gabinetto pubblico e di notte si trasforma in un ring dove le bande si fronteggiano".
E' stato Otello Ciavatti, del Comitato Piazza Verdi, a spiegare il perchè di quegli striscioni, di una denuncia pacifica così (GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI OTELLO CIAVATTI): "Un'aggressione da parte di un uomo ubriaco, con la bava alla bocca, che ha minacciato i presenti e la titolare dell'esercizio dicendo che avrebbe mandato i suoi amici tunisini. Speriamo che oggi più che mai tutti sentano più forte il senso civico e siano dalla nostra parte, senza bandiere politiche".
Anche Loris Folegatti (GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI LORIS FOLEGATTI) ha preso la parola conoscendo bene le problematiche di zona: "Tutti voi conoscete già molto bene tutti i motivi per cui in questa zona non è più possibile vivere. La cosa grave è la mancanza delle Istituzioni, che ha il dovere di intervenire".
