Via Bignardi, edificio in disuso da anni: "Accampamenti abusivi e pericolo amianto"
Residenti della zona preoccupati: "C'è gente che nell'ex fabbrica ci dorme anche e nessuno fa nulla da anni. Abbiamo iniziato una raccolta firme"
Un primo allarme era stato dato nel 2016, per mano di alcuni cittadini e dell'associazione Associazione Esposti Amianto, e al centro della preoccupazione c'era un edificio dismesso al civico 14 di via Bignardi, al Navile.
Stesso posto, tre anni dopo: nulla è cambiato, le barriere per evitare che i senzatetto vi si introducano non ci sono più e ancora i residenti si domandano se non sia davvero rischioso convivere con un potenziale agglomerato di amianto.
In particolare, è Gianni Lazzarini (del direttivo del circolo PD della Bolognina) a lanciare di nuovo un appello per risolvere una situazione annosa che sta mettendo in ansia decine di cittadini, che ora stanno facendo partire anche una raccolta firme: «Soffriamo non solo per noi, ma anche per quelle persone disagiate che in quell'ex fabbrica ci vanno a dormire - spiega il cittadino promotore della petizione - e che potrebbero subire dei danni alla loro salute per la possibile presenza di sostanze dannose come l'amianto».
«Ogni tanto in questi anni l'edificio è stato sgomberato, poi le catene e le barriere vengono riabbattute e come si può vedere dalle foto altra gente ci torna a vivere, come se nulla fosse. Crediamo, e la preoccupazione è condivisa da molti, che sia una situazione da risolvere in maniera definitiva, qualsiasi siano i problemi legati alla proprietà dello stabile».
Ecco come era lo stabile nel 2016:
Ecco come è lo stabile oggi: