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Cronaca Centro Storico / Via Cesare Boldrini

Rapina da 94mila euro al Banco di S.Geminiano di via Boldrini, 3 arresti

Sono tutti incensurati, ma hanno agito da esperti, in maniera insolita ma lucida: la loro 'rapina senza armi' potrebbe non essere la sola portata a compimento

Una rapina con molte anomalie quella avvenuta lo scorso 29 giugno alla Banca di San Geminiano e Prospero di via Boldrini: in tre, senza armi e con tanto tempo a disposizione (sono rimasti all'interno dell'istituto di credito per circa un'ora), travisati solo da occhiali da sole scuri e anche disposti a "chiacchierare" con gli ostaggi, una decina in tutto fra dipendenti e clienti, prima chiusi in un ufficio, poi nel bagno. Due uomini e una donna, se ne erano andati con un bottino di quasi 95 mila euro

Oggi la Polizia di Bologna, che ha lavorato al caso insieme alla Squadra Mobile di Napoli e al Commissariato di Torre del Greco, ha annunciato l'arresto dei 3 ritenuti responsabili di rapina pluriaggravata in concorso. Il 3 luglio è scattato un decreto di fermo per uno dei tre soggetti,A.R. nato a Napoli nel 1980, poi conertito in un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Il secondouomo della banda, sempre napoletano classe '71, si è costituito il 7 luglio a Pescara. Restava latitante fino ad oggi la donna, T.A. nata in Campania nell'82. Nella tarda mattinata si è costituita presso gli uffici della Squadra Mobile. Sono in corso le attività volte all'esecuzione del fermo nei suoi confronti.

Rapina in banca in via Boldrini: le immagini in diretta

Tutti e tre sono incensurati ma sembrano rapinatori esperti, come sottolineano gli inqurenti: inoltre potrebbero essere stati loro il 3 giugno a rapinare una banca di Milano (sempre Banco San Geminiano e Prospero). Secondo la Polizia infatti le modalità sono le stesse: una rapina lenta, l'orario strategico a ridosso della chiusura, la conoscenza dei meccanismi di temporizzazione, la calma e la sicurezza di azione, le minacce senza armi.

Le immagini di videosorveglianza dell'istituto di credito di Bologna sono state confrontate con quelle di Milano e i Carabinieri lombardi hanno fornito agli agenti di Bologna una rosa di nominativi da cui poi sono partite le indagini. Dopo la rapina di Bologna una Y10 è stata fermata a Isernia e a bordo c'erano i tre soggetti in questione: la stess auto sarebbe stata vista in via Boldrini prima e dopo la rapina. Il denaro non è stato rinvenuto. 

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