Borgo di San Pietro, fiaccolata: 'Il degrado non è solo in Bolognina, ormai è in tutta la città'
Si sono ritrovati davanti alla chiesa di Piazza Galliera: residenti e negozianti di via del Borgo e vie limitrofe per un presidio-fiaccolata: 'Dormono e fanno i loro bisogni sotto le nostre case'. Ma c'è chi non la pensa così
Nonostante il meteo avverso, si sono ritrovati davanti alla chiesa di Piazza Galliera: residenti e negozianti di via del Borgo di San Pietro e vie limitrofe hanno partecipato al presidio-fiaccolata organizzata dalla Lega Nord Bologna contro il degrado.
"Questa è la Bologna che non vogliamo, siamo qui per portare la nostra rabbia a fianco dei cittadini" è il messaggio del consigliere comunale del Carroccio Manes Bernardini "abbiamo proposte sulla sicurezza che abbiamo presentato al sindaco oltre un anno fa: prima si parlava solo di Bolognina, ormai tutta la città è così" (GUARDA IL VIDEO). La fiaccolata si è trasformata in presidio: avrebbe dovuto sfilare per la via, ma le forse dell'ordine non hanno rilasciato il permesso.
"Tutto il giorno sono in giro, alla sera si radunano sotto la chiesa, dormono, sporcano e il parroco deve pulire, fanno i loro bisogni sul marciapiede" dicono a Bologna Today alcune signore residenti nella vie, che preferiscono non farsi filmare "sotto casa mia dormono 21 persone, non voglio avere problemi con loro" (GUARDA IL VIDEO).
Un senzatetto è in pianta stabile nella via da oltre 10 anni: "E' un alcolista e si rifiuta di andare nelle strutture, altri vivono in strada dal tramonto alla mattina presto: chiamiamo i vigili, abbiamo fatto esposti", si vedono i resti della preparazione del cibo "abbiamo fatto tutto quello che era possibile, approvo alcune idee della Lega".
"Sono homeless, ma anche rom. Io abito in via Mascarella, sono meccanico di biciclette sotto il portico. Da quattro anni c'è un ciclo, un deterrente per le attività commerciali e una svalutazione assoluta anche per chi ha una casa. La mattina prima di iniziare a lavorare dobbiamo preoccuparci di pulire, materassi, cartoni e escrementi, non hanno un bagno, capisco che l'amministrazione abbia le mani legate e capisco anche chi dorme a 4 gradi sotto zero, rovistano nei cassonetti e lasciano i resti in strada, io pago le tasse, mia moglie è disoccupata da due anni e mezzo, e sono arrabbiato con tutta la politica. Questa è una zona studentesca, i miei clienti sono giovani, e alcune ragazze magari non vengono perchè hanno paura. Speriamo che qualcuno ci dia una mano..." (GUARDA IL VIDEO)
VOCI CONTRO. In via del Borgo anche uno striscione contro la manifestazione: 'Il vero degrado è culturale: no alla xenofobia". "Se non ci fossero tutte queste forze dell'ordine, queste persone qui non potrebbero starci. Loro hanno un'idea chiara sulle zone dove si possono muovere, ad esempio in Bolognina non ci vengono".
