rotate-mobile
Cronaca Via Chiudare

Nodo via Chiudare, il disability-manager: 'Tanti non vedenti, almeno un dosso'

La strada trasformata in doppio senso, ma con tanti dubbi sulla sicurezza per i tanti non vedenti che frequentano la zona. Unione Italiana Ciechi: "Bastava la telecamera, così ancora pericolosa"

Il "nodo" di via Chiudare non si è ancora sciolto. A causa dei troppi furbetti che la percorrevano contromano (anche a velocità sostenuta) e che la utilizzavano come varco alla ZTL senza rischio di essere immortalati dall'occhio elettronico delle telecamere e quindi sanzionati, il Comune ha predisposto un cambiamento che la porta da senso unico a doppio. Da ieri infatti, la strada che collega viale XXII Giugno a via Arienti è a doppio senso, ma le perplessità restano

Andrea Prantoni, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sospetta che questa nuova viabilità rappresenti comunque un rischio per i tanti non vedenti che frequentano questa zona e in particolare percorrono esattamente questo tragitto per raggiungere la fermata dell'autobus di viale XII Giugno dal Cavazza e dall'UICI: "Una buona soluzione poteva essere la sola installazione della telecamera. Siamo molto preoccupati per questa novità del doppio senso, soprattutto perchè non c'è un attraversamento pedonale e non ci sono neppure dei dossi che riducano la velocità, per esempio su via Dell'Oro". 

IL DISABILITY MANAGER: "SI PUO' STUDIARE MEGLIO". E a proposito di disabili e di sicurezza, il disability manager Egidio Sosio, ha preso in esame la situazione, arrivando alla conclusione che sì, forse si poteva pensare meglio: "Il mio è solo un ragionamento legato alle esigenze dei disabili, visto poi che questa zona è frequentata da moltissimi non vedenti per la presenza dell'unione dei ciechi e del Cavazza. Penso che sarebbe stato meglio invertire in senso di via dell'Oro e farla percorrere verso via Castiglione. Anche perchè c'è anche la questione dei mezzi di Hera che devono passare a svuotare l'isola ecologica. Mi permetto di dare due suggerimenti: mettere dei passaggi pedonali che garantiscano maggiore sicurezza e un dosso per rallentare i mezzi che arrivano dal viale entrando in via Chiudare. Ricordo poi che affacciandosi su via XII Giugno all'altezza della sala del bingo, la presenza costante di auto in doppia fila e parcheggi selvaggi limita la visuale e obbliga a sporgersi pericolosamente". E proprio in quel punto infatti, un mazzo di fiori legato a un palo, ricorda tristemente una delle tante vittime della strada. 

I RESIDENTI: ALMENO 10 PARCHEGGI IN MENO. Alle questioni ben più importanti della sicurezza, si somma l'insoddisfazione dei residenti di zona, che con questo cambiamento si sono visti sottrarre almeno una decina di posti auto visto che un'intera fila di righe blu è sparita per lasciare spazio al doppio senso di marcia: "Se prima era difficile trovare parcheggio, adesso lo sarà molto di più - a parlare una residente di via dell'Oro - e il fastidio è che si poteva benissimo evitare. Ultimamente sono stati tolti dei parcheggi per l'isola ecologica (e va bene), dei posti auto sono diventati passi carrai perchè dei negozi sono stati trasformati in garage (e va bene) e adesso anche questi 8/10 posti che spariscono per un provvedimento che si poteva studiare meglio. Semplicemente: non bastava la telecamera con annessa segnaletica? Chi avrebbe fatto un contromano sapendo che sarebbe stato ripreso?". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nodo via Chiudare, il disability-manager: 'Tanti non vedenti, almeno un dosso'

BolognaToday è in caricamento