Da Stalingrado a Ferrarese, passando per la tangenziale: inseguimento folle nella notte
Nonostante l' Alt, un 37enne è fuggito tentando di speronare l'auto dei Carabinieri. E' stato definitivamente fermato da un militare che ha sfondato il finestrino e ha tirato il freno a mano. La giustificazione: 'Ero fatto'
Dopo la segnalazione pervenutaci questa notte, i carabinieri di Bologna riferisco che alle ore 22:55, mentre si trovavano in via della Manifattura per un controllo del territorio, hanno visto un uomo alla guida di una Citroen C3 parcheggiata che parlava con un soggetto attraverso il finestrino. Alla vista dei Carabinieri, ha messo in moto e si è allontanato, mentre l’altro individuo è scappato di corsa, facendo perdere le tracce. L’automobilista è stato individuato poco dopo in via Stalingrado dove, nonostante le intimazioni a fermarsi, ha proseguito a forte velocità, anche contro mano.
Non intendeva "arrendersi" e ha anche tentato di speronare i Carabinieri, così ha proseguito la fuga sulla tangenziale per poi uscire allo svincolo 6. Grazie all’intervento di altre due pattuglie dell’Arma, il veicolo è stato bloccato alle ore 23:15 in via Ferrarese, ma si è chiuso dentro, ha ingranato la retromarcia rischiando di investire i militari, ha poi tentato di ripartire, ma è stato definitivamente fermato da un Carabiniere che ha sfondato il finestrino del passeggero ed è riuscito a introdursi nell’abitacolo per tirare il freno a mano.
L’uomo, 37enne napoletano, residente a Sala Bolognese, con precedenti di polizia, si è giustificato dicendo di “essere fatto”. In effetti si trovava in via della Manifattura per acquistare stupefacenti, che però non gli sono stati trovati in quanto consumati poco prima del controllo. E' stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti con rifiuto all’accertamento. Tradotto questa mattina in Tribunale per la celebrazione del rito direttissimo.
