Mazzini, musica "a palla" e festa in casa: 23 studenti nei guai
Sono stati tutti denunciati per disturbo e multati per la normativa anti-covid che impone il divieto di organizzare feste
Questa notte poco dopo l'una e trenta, alcuni residenti di via Mazzini hanno segnalato al 113 una festa con musica a tutto volume che andava avanti da diverse ore all'interno di un appartamento abitato da cittadini spagnoli.
La volante è giunta sul posto e ha individuato uno degli inquilini che si è rifiutato di collaborare, oltre a fornire false generalità, rimediando così una prima denuncia. Gli agenti hanno deciso di entrare nell'abitazione, dove hanno identificato altri 22 studenti e studentesse cittadini spagnoli, tra i 20 e i 24 anni.
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Sono stati tutti denunciati per disturbo e multati per la normativa anti-covid che impone il divieto di organizzare feste. I quattro affittuari sono stati anche deferiti per ricettazione poiché in casa è stato trovato un carrello della spesa del supermercato Coop con la catena tagliata.
A fine settembre, dopo una festa Erasmus in zona universitaria era stato scoperto un focolaio di coronavirus: almeno dieci gli studenti risultati positivi, per la maggior parte di nazionalità spagnola, di età compresa tra i 20 e i 24 anni.