Via Michelino, in casa serra di marijuana: i Carabinieri entrano e lo arrestano
Una coltivazione con tutti i 'crismi'. Ha dapprima tentato la fuga, poi ha colpito violentemente un militare al volto, mandandolo in ospedale
Era un po' di tempo che gli investigatori lo tenevano d'occhio, finchè ieri è scattata la perquisizione a casa di un 34enne italiano che infine è stato arrestato.
Quando i Carabinieri sono entrati, il giovane ha dapprima tentato la fuga, poi non riuscendoci ha 'optato' per l'aggressione violenta. Un militare è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Bazzano ed è stato dimesso con una prognosi di 12 giorni per un “Trauma contusivo al volto”.
Il provvedimento emesso dalla Procura ha dato buoni frutti. All’interno dell’appartamento è stata trovata una serra adibita alla produzione di piante di marijuana per la vendita al dettaglio. E poi lampade, ventilatori, stufette, deumidificatori, termometri, igrometri, in pratica tutti gli accessori necessari per stimolare la crescita degli arbusti.
Dall'attività investigativa dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale era emerso che il giovane 'esercitava' l'attività di trafficante: sono stati infatti rinvenuti anche la bilancia elettronica di precisione, una macchina per il sottovuoto e barattoli di vetro contenenti un centinaio di grammi di marijuana pronti alla vendita. Il 34enne incensurato si trova agli arresti domiciliari, in attesa di comparire dinanzi al GIP.