Rapinato e preso a testate a una fermata del bus di via Stalingrado

Erano le undici di ieri sera quando un 21enne di Cento che aspettava l'autobus alla fermata di via Stalingrado, in prossimità dell'ex Manifattura Tabacchi, è stato avvicinato da un'auto con a bordo quattro giovani. Dall'auto, che prima ha superato la pensilina e poi si è fermata proprio davanti a lui, è uscito uno dei giovani e gli ha chiesto qualcosa.

"Hai una cartina per fare le sigarette?" la richiesta che il 21enne non ha udito visto che aveva addosso degli auricolari e la musica era accesa. Tolte le cuffiette e ascoltando la domanda, il ragazzo ha poi risposto di non avere cartine e a quel punto è scoppiata una reazione violenta: una spinta sul petto e poi una testata. Il tutto per sfilargli lo smartphone.

A quel punto un secondo ragazzo sceso dal veicolo (risultato essere un marocchino del '91) ha abbracciato la vittima come perconfortarla scoccando anche un bacio sulla guancia colpita e sussurandogli che "non era successo niente". Poi via, l'allontanamento di uno per strada, mentre gli altri entrano in un locale di video-lottery. 

Rimasto poi solo, il 21enne ha chiesto a un passante di poter fare una chiamata alla Polizia e al loro arrivo, ha raccontato tutto agli agenti che sono riusciti a scovare tutti e quattro gli autori della "bravata" e arrestarne due per rapina aggravata in concorso e denunciare gli altri due. Si tratta di giovani di origini marocchine del '91, dell'86, del '94 e del '95. In manette quello dell'86 e quello nato nel 1991. 

Il telefono della vittima non è stato recuperato.