Estate bolognese, la denuncia: 'A rischio l'apertura del Bolognetti'
Il consigliere di Coalizione Civica Detjon Begaj punta il dito sullo stato dell'arte del bando per la gestione estiva del vicolo Bolognetti: a poche settimane dall'inizio si aspettano ancora le carte
Documentazione non presentata e termini scaduti, tecnicamente una rinuncia. E l'estate sempre più vicina. E' preoccupato per le sorti del vicolo bolognetti Detjon Begaj, consigliere di quartiere al Santo Stefano, e non solo per l'incombente e ormai celebre 'situazione estiva', ma più in generale perché "da quando hanno trasferito gli uffici del comune tutta la struttura è in abbandono".
Il bando per gestire la ormai celebre stagione estiva, gestita per anni dal Covo Club, si sarebbe arenato alla fase delle carte, a poche settimane dall'inizio ufficiale: sono scaduti i termini di presentazione della documentazione necessaria, e anche quelli per stipulare l'assicurazione dell'evento.
Begaj ha presentato un'interrogazione in quartiere per avere lumi sulla vicenda ed è pessimista su come andrà a finire: la cordata che dovrebbe gestire l'estate al vicolo Bolognetti ancora non si è fatta avanti con le carte necessarie, e tecnicamente sarebbe rinunciataria. Gli altri due soggetti invece hanno avuto un unteggio molto basso, e verosimilmente non sarebbero in grado di subentrare nella gestione secondo i criteri del bando.
"Quello che temo è che il Bolognetti stesso sia in corso di abbandono -commenta Begaj- inoltre la mancanza di un punto di aggregazione in quella zona spingerà chi vorrà divetirsi sempre più verso via Petroni e Piazza Aldrovandi".