Viola due volte in poche ore il divieto di avvicinamento, arrestato 25 enne
La misura cautelare gli era stata notificata poco prima per maltrattamenti nei confronti dei suoi familiari
I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un ragazzo di 25 anni per violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. I fatti risalgono a poco più di un mese fa, nel tardo pomeriggio dell’8 marzo scorso, quando una signora di 53 anni ha chiesto aiuto ai carabinieri della Centrale operativa perché il ragazzo, suo figlio, voleva entrare a tutti i costi in casa, nonostante la misura cautelare del Tribunale di Bologna che gli era stata notificata qualche ora prima per maltrattamenti nei confronti sia della madre che della sorella minorenne.
Il 25 enne avrebbe dovuto tenersi a una distanza di almeno 500 metri da loro, ma così non è stato: si è presentato comunque sotto casa, minacciando la madre al citofono e prendendo a calci il portone. Quando sono arrivati sul posto i carabinieri, il ragazzo era già andato via, per ritornarci però da lì a breve. Stessa situazione, la madre impaurita che richiama la Centrale operativa, ma in questa occasione i carabinieri riescono a intercettare il ragazzo all’interno dell’androne condominiale. Su disposizione della Procura è stato poi arrestato e portato in carcere.