rotate-mobile
Cronaca

L'Emilia-Romagna verso la zona gialla, Donini: "Lo dicono i dati"

L'assessore regionale alla Sanità ha fatto anche il punto su piano vaccinale e richiami

L'Emilia-Romagna naviga verso il ritorno alla zona gialla dalla prossima settimana. "I dati dicono questo", sottolinea l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, questo pomeriggio al Policlinico Sant'Orsola di Bologna per l'intitolazione del reparto Covid all'infermiere Sergio Bonazzi, prima vittima del coronavirus nella sanità bolognese.

Al momento, spiega Donini, "abbiamo un Rt abbondantemente sotto l'1, i reparti di terapia intensiva e per malati Covid si sono alleggeriti e abbiamo 202 casi ogni 100.000 abitanti. Quindi siamo nelle condizioni di un alleggerimento della curva". E aggiunge: "Aspettiamo le determinazioni del Governo, però per quello che ci riguarda i dati sono questi". Nel caso l'Emilia-Romagna dovesse tornare in zona gialla, avverte però l'assessore, "per noi sarà ancora motivo di ulteriore impegno di tracciamento, perché sappiamo che più relazioni ci sono, più la possibilità di circolazione del virus è ampia. Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia".

Del resto, ricorda Donini, "questo risultato di alleggerimento della curva è frutto delle restrizioni adottate nelle settimane scorse, a partire dalle festività natalizie". Quindi, insiste l'assessore, "al di là della situazione cromatica, è importante raccomandare la massima cautela possibile a tutti i cittadini e rendere sempre pronte le nostre strutture sanitarie, affinché si possano sempre prendere in carico i pazienti che lo necessitano". 

Vaccini e richiami

Per il momento in Emilia-Romagna i richiami "sono garantiti". E quanto arriveranno anche le ulteriori dosi di vaccino anti-covid programmate, "siamo pronti" ad andare avanti con la campagna, con una "organizzazione flessibile" in base alle fiale a disposizione. Lo garantisce l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini.

"Siamo pronti- assicura Donini- non abbiamo motivo di pensare che, in ragione delle dosi che ci arriveranno nelle prossime settimane, non riusciremo a organizzare sul territorio regionale un'ampia rete di punti di vaccinazione per le categorie indicate dal Piano nazionale". Per adesso, spiega Donini, "garantiamo le seconde dosi, che sono essenziali per chi ha fatto le prime vaccinazioni. E garantiamo anche il proseguo delle vaccinazioni nelle strutture per anziani".

Quando poi "avremo finito questo target, che è molto numeroso ma significativo, siamo pronti per attuare il piano nazionale- aggiunge l'assessore- sempre che le dosi arrivino in modo sufficiente e adeguato". In ogni caso, afferma Donini, "ci renderemo flessibili, in modo da mettere in campo un'organizzazione via via adeguata a somministrare tutti vaccini che arriveranno, nel minor tempo possibile. E presto speriamo di essere nelle condizioni di cominciare la vaccinazione anche degli over 80".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Emilia-Romagna verso la zona gialla, Donini: "Lo dicono i dati"

BolognaToday è in caricamento