Dalle 13 alle 24 di ieri la zona universitaria è stata 'battuta' pesantemente dalla Polizia di Stato per un controllo straordinario del territorio che ha portato a tre arresti per spaccio e reati contro il patrimonio. In tutto sono state identificate 39 persone fra cui 30 straniere, controllati 4 veicoli e accompagnati in Questura per accertamenti 11 cittadini extracomunitari fra cui 3 minori affidati poi a una comunità visto che non avevano tutori. Le pattuglie si sono mosse fra Piazza Verdi, via San Vitale, via Acri, Belmeloro, giardini del Guasto e Torleone. 

Due pusher sono stati sorpresi a cedere droga a dei clienti e sono stati arrestati per spaccio: sono entrambi tunisini, M.M. nato nel 1989 che aveva addosso 72,18 grammi di marijuana e B.A classe 1976, al quale sono stati trovati 12,08 grammi di hashish.

E ancora un arresto per spaccio, sommato a una denuncia per ricettazione e per porto abusivo di armi per un uomo israeliano dell'86 che è stato notato dai Poliziotti di Quartiere in via San Gervasio e riconosciuto per alcuni precedenti specifici (e un recente arresto per droga): la perquisizione ha portato alla luce 11 involucri per un totale di 11,64 grammi totali di cocaina custoditi in un marsupio, 660 euro in contanti custoditi nella tasca dei jeans insieme a un coltellino a serramanico, un blister di Rivoltril e una mountain bike sul possesso della quale non ha saputo dare spiegazioni. L'uomo era inoltre intestatario di un divieto di dimora a Bologna. 

Dal controllo a un'auto è invece scattata una denuncia per ricettazione ai danni di un tunisino dell'86 che è stato trovato con una macchina fotografica, un telefono cellulare e una valigetta con dentro un trapano avvitatore. Questi oggetti sono stati sequestrati e l'uomo è risultato per altro sprovvisto dell'assicurazione del veicolo.