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Cronaca Zona Universitaria

Sicurezza in Zona U: l'assessore Nadia Monti annuncia una 'piccola rivoluzione'

Se ne sta discutendo in corso in Prefettura, al Tavolo per l'ordine pubblico, anche se già ora "in orari serali e notturni, si privilegiano nuclei mobili misti", non solo presidi fissi delle Forze dell'ordine

Potrebbe essere una piccola rivoluzione quella del presidio delle Forze dell'ordine in piazza Verdi e zona universitaria.

Se ne sta discutendo in corso in Prefettura, al Tavolo per l'ordine pubblico. Nadia Monti, assessore alla Sicurezza del Comune, ieri in Consiglio comunale, rispondendo alla domanda di attualità della leghista Lucia Borgonzoni, che anche nei giorni scorsi ha proposto questo cambio di linea.

L'assessore intende quindi migliorare il presidio in zona universitaria e risolvere i problemi di sicurezza. "Sono in corso riflessioni importanti e decisive in questi giorni - spiega - al Comitato per l''ordine pubblico in Prefettura, per ridiscutere il pattugliamento e per una serie di altre considerazioni che riguardano provvedimenti amministrativi, ordinanze attualmente in vigore, anche alla luce di quella che sarà la conclusione del Patto di convivenza che sta per essere definito sulla base di un progetto regionale, con tavoli di concertazione che vedono coinvolte tutte le realtà  che abitano e vivono quella zona, che porterà alla revisione e a una serie di importanti modifiche che verranno confermate la settimana prossima dal sindaco stesso".

Tiene comunque a ricordare che già ora, "in orari serali e notturni, si privilegiano nuclei mobili misti", non solo presidi fissi delle Forze dell''ordine, "che seguono itinerari di volta in volta definiti in base alle circostanze e alle priorità che si riscontrano, spesso con l''impiego di agenti in borghese" (agenzia Dire).

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