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Cucina

Panettoni artigianali: dove acquistarli a Bologna

Spiccano le lavorazioni artigianali e la scelta delle materie prime: anche Bologna in numerosi punti vendita nel centro storico e fuori porta

Il mondo del panettone è ormai divenuto da anni sempre più sofisticato e al dolce natalizio tipico, con uvetta e canditi, è sempre più frutto di un’elaborazione di ingredienti e sapori. 

Accanto alle ottime produzioni industriali, spiccano le lavorazioni artigianali e anche Bologna vanta numerosi punti vendita nel centro storico e fuori porta. 

  • Paolo Atti&Figli, via Caprarie - Via Drapperie: dal 2002, accanto alle paste fresche è stata introdotta l'arte della preparazione artigianale del panettone con lievito madre, nato 60 anni fa presso un esperto pasticcere valdostano e tuttora vivo, senza conservanti e additivi chimici.
  • Forno Brisa, via Galliera, via Castiglione, via San Felice e via Nicolò dall'Arca: panettoni classici e più elaborati senza conservanti, ma a lunga durata. Vengono utilizzati lievito madre, farine bio, canditi artigianali, burro d'affioramento di Cornovaglia, zucchero di canna, uova fresche bio. Vengono venduti in una sfizioza confezione regalo. 
  • Regina di Quadri: in via Castiglione 73/a per preparare il panettone si usa lievito madre di 25 anni, farine speciali con lievitazione che va dai due giorni e mezzo ai tre giorni e la variabile è data dalla differenza fra la lievitazione a freddo e quella in camera di lievitazione. Su prenotazione. 
  • Gamberini, via Ugo Bassi 12, prepara panettoni artigianali che sono vere e proprie leccornie: dal classico al mandorlato, nocciole e cioccolato, pere e cioccolato, veneziana all’ananas, albicocche e mandorle, marroni e da quest’anno anche al pistacchio. 
  • Caffè Zanarini, Nel palazzo dell'Archiginnasio, sotto ai Pavaglioni. Punto di riferimento storico per i bolognesi, nasce nel 1930 come bar-pasticceria. Anche loro propongono un ottimo panettone artigianale, che spazia dalla ricetta classica, alle farciture varie.  

Fuori porta

  • Il Forno di Calzolari, in via delle Fragole, via Marchesana e via Andrea Costa, prepara panettoni con farine di grano tenero dei campi dell’Appennino. 
  • Gino Fabbri, via Cadriano 27/2: lunga lievitazione naturale per i panettoni del maestro pasticcere che impiega materie prime di qualità, senza additivi e conservanti. 

Iniziativa solidale

Per il decimo anno consecutivo si rinnova il legame dello Chef Bruno Barbieri con ANT - Associazione Nazionale Tumori. Parte del ricavato dei panettoni tradizionali a cura dello che sarà devoluto ad ANT ed ai suoi assistiti. Ordini solo online. Il panettone è realizzato in numero limitato con metodo artigianale. 

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