Le ricette bolognesi: il friggione
Piatti tipici della tradizione bolognese: ingredienti semplicissimi per questo contorno che, e a discapito del nome “corpulento”, ha un gusto intenso ma delicato
Le ricette bolognesi: il friggione. Il friggione è un contorno tipico della tradizione contadina bolognese. Noto alle cronache dal 1883, questo piatto è composto da ingredienti semplicissimi, e a discapito del nome “corpulento” il sapore si presenta intenso ma delicato. Non ci si faccia ingannare dalla presenza della cipolla: il friggione non è pesante, e sicuramente il vostro alito non ne risentirà. Le cipolle utilizzate per la preparazione del friggione sono del tipo dolce, e prima della cottura vengono fatte macerare nello zucchero. La preparazione richiede tempo di cottura, ma alla fine avrete un piatto gustoso e duttile, che può essere antipasto, piatto a sé, e contorno per secondi di carne, come i bolliti. Vediamo la ricetta nel dettaglio:
N.B. In alternativa allo strutto, ma in difformità con la ricetta originale, è solito usare olio Evo
Ingredienti:
12 parti in cipolle bianche
1 parte in pomodori pelati
1 cucchiaino di sale grosso
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di strutto
Difficoltà: Bassa
Costo: Minimo
Tempo: Molto alto (4+2 ore)
Preparazione: Affettare le cipolle a rondelle intere (non tritarle!), condirle con zucchero e sale grosso. Metterle a macerare almeno 2 ore a coperchio chiuso. Passare poi l’intero composto, liquidi compresi, in una capace casseruola, a fuoco molto lento, mescolando di frequente fino a imbiondimento. Se necessario allungare leggermente con acqua o brodo. Unire poi i pelati, e continuare la cottura ancora per un paio d’ore a fuoco lento, e mescolando di frequente.
Servizio:
Lasciare riposare un poco prima di servire. Come antipasto, accanto a grissini e bruschette. Come contorno, a carni, polenta, o bolliti.