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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Il 90% dei bolognesi non è eco-friendly al volante

L'indagine evidenzia, infatti, il persistere, fra gli automobilisti del capoluogo emiliano, di comportamenti dannosi oltre che per la salute anche per l'ambiente in cui viviamo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Secondo l'ultimo sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line - la più grande compagnia di assicurazione online - non sono molti i bolognesi al volante che hanno abitudini eco-compatibili. L'indagine evidenzia, infatti, il persistere, fra gli automobilisti del capoluogo emiliano, di comportamenti dannosi oltre che per la salute anche per l'ambiente in cui viviamo.

Il 38% del campione intervistato ha ammesso di aver visto veicoli in sosta con il motore acceso, per riscaldare l'abitacolo d'inverno e raffreddarlo in estate. Non è eco-friendly neppure il comportamento - denunciato dal 5% del campione bolognese - di chi non effettua i controlli periodici sull'auto semplicemente perché a prima vista può apparire in perfette condizioni e l'abitudine di lavare l'auto incuranti del fatto che detergenti e altri prodotti utilizzati per il lavaggio possono essere un fattore inquinante da non sottovalutare - comportamento denunciato dal 14% del campione.

Non smaltire correttamente l'olio per il motore è un'altra cattiva abitudine osservata dai bolognesi al volante. Il 33% degli interpellati da Direct Line ha affermato di aver visto smaltire non correttamente l'olio usato, quando basterebbe contattare il COOU - Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati - che indica agli automobilisti il punto di raccolta più vicino.

L'indagine Direct Line prosegue rilevando anche un altro 'vizio' degli automobilisti bolognesi indisciplinati: gettare oggetti dal finestrino di un'auto in corsa risulta essere un'abitudine diffusa. Il 92% del campione dichiara infatti di essere stato testimone di un evento legato a questa cattiva abitudine. Colpiscono le dichiarazioni del 31% degli automobilisti che sostengono di aver visto lanciare da un auto mozziconi di sigarette: un gesto di inciviltà che colpisce duramente l'ambiente se si tiene conto che un mozzicone di sigaretta non solo può essere causa di incendi, ma contiene sostante altamente inquinanti - come nicotina, arsenico, acido cianidrico, catrame e ammoniaca - e impiega fino a 5 anni per la totale biodegradazione. Altri intervistati ancora dichiarano di aver visto gettare cartacce (26%), materiali di plastica (22%), lattine (7%)… e persino chewing gum (4%).

Lo spaccato regionale dell'indagine Direct Line rileva che, insieme ai bolognesi, i fiorentini (41%) sono coloro che più hanno visto veicoli fermi con il motore accesso, seguiti da milanesi (40%) e romani (40%), mentre a denunciare chi non smaltisce correttamente l'olio usato è il 36% dei veronesi. Palermitani (19%), cagliaritani (18%) e bresciani (18%) denunciano maggiormente la mancata revisione del veicolo. Infine il 5% dei torinesi dichiarano di aver visto lavare l'auto con detergenti che possono danneggiare l'ambiente.

'Direct Line vuole sensibilizzare gli automobilisti italiani ad una guida eco-compatibile. - commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line - Siamo infatti convinti che si possa guidare in maniera corretta rispettando l'ambiente e la nostra salute. Se sempre più persone adottano la volontà di impegnarsi in un cambiamento di abitudini alla guida della propria vettura, i vantaggi sul piano ambientale saranno assicurati.'

CONSIGLI DIRECT LINE PER RISPETTARE L'AMBIENTE:

1.

Smaltire correttamente l'olio usato della macchina, contattando sempre il proprio Comune o direttamente il COOU sul sito www.coou.it per conoscere la procedura corretta e i centri raccolta più vicini. La mission del Consorzio, infatti, è di sensibilizzare sulla corretta raccolta degli oli usati, nella tutela della salute e dell'ambiente da ogni inquinamento dell'aria, delle acque e del suolo.

2.

Lavare la macchina solo in luoghi attrezzati per lo smaltimento delle acque inquinate e utilizzare detersivi ecocompatibili.

3.

Spegnere il motore quando non si è in marcia, in questo modo si risparmia carburante e si inquina dimeno.

4.

Controllare periodicamente la macchina e ricordarsi di fare la revisione e il Bollino Blu quando previsto.

Ricordiamo che la revisione è obbligatori dopo 4 anni di vita della macchina e successivamente va effettuata ogni 2 anni.

5.

Spegnere l'aria condizionata quando si lascia la macchina in sosta. In questo modo si tutela l'ambiente e si evita la possibile multa.

6.

Non gettare i rifiuti dalla macchina in corsa, oltre ad inquinare può essere pericoloso per la circolazione.

Ricordiamo che è prevista una sanzione che va da 500 fino a 1000 euro.

7.

Rispettare sempre i limiti di velocità e nei centri urbani cercare di utilizzare il più possibile i mezzi pubblici.

Ricordiamo che il limite per i centri urbani è di 50 km/h - per le strade extra urbane secondarie è di 90km/h - per le strade extra urbane principali è di 110 km/h e infine per le autostrade è di 130 km/h.

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