Ex Cognetex: stop al polo di Imola, tutti i dipendenti in cassa integrazione
L'iniziativa punta il dito contro "la messa in CIG di tutti i dipendenti, come conseguenza della presentazione da parte della Sant'Andrea di un nuovo piano concordatario che prevede la cessazione di tutte le attività a Imola"
Lavoratori della Sant'Andrea Novara in sit-in stamattina davanti lo stabilimento e nell'area di proprietà della famiglia Orland, a cui fa capo l'ex Cognetex di Imola. L'iniziativa, divulgata dalla Cgil di Imola,punta il dito contro "la messa in cassa integrazione di tutti i dipendenti a partire da oggi, come conseguenza della presentazione da parte della Sant'Andrea- spiega una nota del sindacato- di un nuovo piano concordatario che prevede la cessazione di tutte le attività a Imola e a Novara".
AMMORTIZZATORI, DATI ALLARMANTI IN REGIONE. Il dato di ricorso agli ammortizzatori sociali nel primo bimestre del 2014 nella nostra regione, conferma il perdurare di una crisi iniziata ormai 6 ann fa, sottolinea il sindacato, che dati alla mano illustra come nei mesi di gennaio e febbraio in Emilia Romagna siano state autorizzate dall’Inps 12 milioni e 100mila ore di cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e solo una parte della deroga) alle quali vanno aggiunte circa 4 milioni di ore di cassa in deroga non ancora autorizzate a causa della mancata copertura finanziaria da parte del Governo.
Dal 2009 le ore di Cassa integrazione utilizzate in Emilia Romagna sono state circa 450 milioni ed i fallimenti negli ultimi 3 anni sono stati 2862, di cui 1102 solo nel 2013. "Sono numeri impressionanti - commenta Cgil - destinati ad aumentare nonostante i dati positivi sul fronte dell’export che però non si traducono in incrementi occupazionali"