Mondi Silicart, 'non è in crisi ma chiude lo stabilimento di Anzola': 62 lavoratori a rischio
A lanciare l'allarme sono i sindacati, proclamando lo stato di agitazione dei lavoratori che domani sfileranno in corteo
"Nei giorni scorsi Mondi Silicart, azienda del Gruppo Mondi, ha annunciato la chiusura entro il 2015 dello stabilimento industriale diAnzola dell’Emilia che occupa 62 lavoratori. Contestualmente sono state aperte le procedure di legge per il licenziamento di tutto il personale." Lo comunica SLC-CGIL Bologna sottolinenado "Mondi Silicart è un’azienda storica del territorio, eccellenza in Europa, che da oltre 48 anni opera sul territorio, chiudendo il 2013 con un utile di 521 mila euro ed un previsionale per il 2014 di 1,2 milioni di euro."
Si tratta - affonda il sindacato "dell’ennesima azienda multinazionale che decide la chiusura del proprio stabilimento, nonostante non si trovi in una situazione di crisi aziendale, anzi, si sia in presenza di un incremento degli utili nell’anno in corso sull’anno precedente. Una decisione che ancora una volta va nella direzione di dismissione delle politiche industriali e degli investimenti nel nostro Paese portandolo inesorabilmente verso il declino. Una decisione che contrasteremo mettendo in campo tutte le iniziative a nostra disposizione."
La CGIL ed i lavoratori hanno pertanto proclamato l’immediata apertura dello stato di agitazione permanente ed un pacchetto di 100 ore di sciopero" da utilizzarsi durante il prosieguo della vertenza". Martedì 25 Novembre 2014 si terrà una manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Mondi Silicart con corteo di protesta dalla sede della società, lungo la via Emilia fino alla sede del Consiglio Comunale, dove "chiederemo - chiosa il sindacato -di essere ricevuti per portare le nostre ragioni contro la chiusura dello stabilimento e a cui invitiamo il mondo dell’informazione per una conferenza stampa a partire dalle ore 18".