Abolizione Tasi 'prima casa': sorpresa, è l'Emilia Romagna la terra dei castelli
Pensavamo alla Valle D'Aosta? No, è l'Emilia Romagna, anche se la loro superficie è in media di 356 metri quadrati, sotto la media. Il maggior numero di palazzi e castelli sono concentrati nella provincia di Bologna e continueranno a pagare l'imposta
Dal 2016 non si pagherà la Tasi. Lo ha annunciato il premier, seguito da polemiche, ed è scritto nero su bianco sulla Legge di Stabilità che oggi o domani dovrebbe essere trasmessa al Parlamento. La tassa è abolita sulle case utilizzate dal proprietario come abitazione principale, ovvero dove ha la residenza.
Continueranno invece a pagarla i proprietari di immobili inseriti con codice A/9 nella Categoria Catastale: Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici. Ma qual è la regione con il maggior numero di castelli? la Valle D'Aosta forse? No, è l'Emilia Romagna, anche se la loro superficie è in media di 356 metri quadrati, sotto la media. Seguono la Lombardia 509 immobili (in media 619 metri quadrati), il Friuli Venezia Giulia (479), il Piemonte (375) e il Lazio (232). Il maggior numero di palazzi e castelli sono concentrati nelle province del capoluogo di regione. E' così per Bologna (447), Milano (174) Torino (151), Roma (146). Lo riferisce Ansa.
Anche Bologna ieri a ha "presentato i conti". Nel Bilancio di previsione 2016-2018 illustrato dal sindaco Virginio Merola e dalla vicesindaco Silvia Giannini sono contenuti la riduzione delle tasse, delle spese, il blocco delle tariffe per i servizi scolastici e sociali.