Asp Bologna assume 50 operatori socio-sanitari
Arriva la firma di un pre-accordo tra i sindacati e l'azienda di servizi alla persona. Scattano anche gli aumenti in busta paga
L'Asp di Bologna assume 50 nuovi operatori socio-sanitari, a seguito del concorso appena concluso. E per altri 105 dipendenti scatteranno gli aumenti in busta paga.
Dopo l'annuncio della stabilizzazione di oltre 800 lavoratori della sanità, arriva la firma di un pre-accordo tra i sindacati e l'azienda di servizi alla persona, sul rinnovo del contratto integrativo. "Sono stati raggiunti alcuni risultati importanti- afferma la Fp-Cgil di Bologna, in una nota- fra i quali la conferma che in questo ente proseguirà il percorso di valorizzazione del personale attraverso il sistema delle progressioni economiche orizzontali per gli anni 2018 e 2019".
Saranno 105 i lavoratori "che avranno un passaggio economico" e che si vanno ad aggiungere "agli oltre 170 dipendenti già previsti nell'accordo dello scorso anno".
Le risorse impiegate ammontano a 75.000 euro e "intaccheranno solo parzialmente le quote di produttività annualmente erogate". La CGIL precisa che a progressioni e incentivi potranno accedere anche lavoratori che, a causa di maternità e congedi parentali, sono stati assenti per oltre metà dell'anno.
"Si tratta di una significativa novità'- sottolinea il sindacato- peraltro supportata da un orientamento ormai consolidato nella giurisprudenza". Su questa pre-intesa nelle prossime settimane dovranno esprimersi i lavoratori, in assemblea. A gennaio, intanto, "proseguiranno i tavoli tecnici sui criteri di accesso alle progressioni economiche orizzontali e sull'organizzazione del lavoro". Questo integrativo è "una tappa importante per i lavoratori Asp- rivendica la Cgil- mette al centro la valorizzazione del lavoro, anche in considerazione dell'entità sempre in aumento e del valore dei servizi resi ai cittadini". (dire)