Banchetto di protesta in Piazza Maggiore: ristoratori multati| VIDEO
"Siamo curiosi di sapere qual è il cittadino così infastidito da un picchetto che non fa male a nessuno, anzi, vuole soltanto ribadire dei diritti che ci sono negati"
I ristoratori che hanno messo su un banchetto di protesta all'angolo tra piazza Maggiore e via D'Azeglio, sotto le finestre del Comune, oggi sono stati multati dalla Polizia locale.
"Non so se è stato casuale ma ieri, dopo che l'assessore Alberto Aitini è venuto a firmare e a farsi intervistare da me, sono venuti i vigili", racconta alla 'Dire' il presidente Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi - e chef, Vincenzo Vottero.
"Ovviamente non avevamo qui l'autorizzazione, che è stata richiesta e concessa all'Ascom, quindi ci hanno fatto il verbale". I vigili "erano stati chiamati, adesso abbiamo richiesto un accesso agli atti - aggiunge Vottero - perchè siamo curiosi di sapere qual è il cittadino così infastidito da un picchetto che non fa male a nessuno, anzi, vuole soltanto ribadire dei diritti che ci sono negati".
Probabilmente la sanzione è legata all'ordinanza del sindaco Virginio Merola vieta tutti gli eventi nel centro storico: "Non ci hanno spiegato nulla, sappiamo che c'è l'ordinanza e se la multa ci è stata fatta in violazione a questa - fa sapere lo chef - siamo ben felici di averla presa, a questo punto, perchè è un'ordinanza scandalosa che vieta la libertà dei cittadini, uno dei principi costituzionali. Quindi, mal che vada, la pagheremo". Al presidio, in questi giorni, sono passati anche diversi esponenti politici per dialogare con i ristoratori: oltre ad Aitini (Pd) anche Isabella Conti (Iv), Francesco Sassone (Fdi) e Manes Bernardini (Bfc).