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Bonus a fondo perduto agli esercenti del centro storico: quello che c'è da sapere

C'è tempo fino al 14 gennaio 2021 per presentare la domanda. I contributi sono erogati dall'Agenzia delle entrate

Il bonus contributo a fondo perduto per i centri storici, previsto dal “Decreto Agosto” (Dl n. 104 del 14 agosto 2020), consiste nell’erogazione agli esercenti attività d'impresa di vendita di beni o servizi di una somma erogata dall’Agenzia delle Entrate. C'è tempo fino al 14 gennaio 2021 per presentare la domanda. 

Requisiti per accedere al contributo

 - Avere la partita IVA attiva alla data del 30 giugno 2020 e non cessata alla data di presentazione dell'istanza
svolgere un’attività di vendita di beni o servizi al pubblico  nelle zone A o equipollenti dei capoluoghi di provincia che hanno registrato presenza di turisti stranieri in misura tre volte superiore ai residenti città metropolitane che hanno registrato presenza di turisti stranieri in misura almeno pari ai residenti. 

- Ammontare del fatturato e dei corrispettivi ottenuto nel mese di giugno 2020 negli esercizi situati nelle zone A o equipollenti dei comuni sopra indicati inferiore ai due terzi dell’analogo ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di giugno 2019. Per quanto riguarda i soggetti che svolgono autoservizi di trasporto pubblico non di linea, l’ambito territoriale di esercizio dell’attività, e quindi del fatturato e dei corrispettivi, è riferito all’intero territorio dei comuni predetti

- Inizio dell’attività in almeno uno degli esercizi ubicati nelle zone A o equipollenti dei predetti comuni a partire dal 1° luglio 2019.

- Per poter accedere al contributo occorre, tra l’altro, svolgere un’attività di vendita di beni o servizi al pubblico nelle cosiddette “zone A” dei capoluoghi di provincia che hanno registrato presenza di turisti stranieri in misura tre volte superiore ai residenti, oppure delle città metropolitane che hanno registrato presenza di turisti stranieri in misura almeno pari ai residenti.

Cosa si intende per zona A

Le zone di particolare valore storico, artistico o ambientale o zone contenenti porzioni di aree di questo tipo qualora esse siano da considerarsi parte integrante. Il Comune di Bologna, tuttavia, non è suddiviso in base alle “zone”, ma in base agli “ambiti”.

Ai fini dell’applicazione del “bonus contributo a fondo perduto per i centri storici”, previsto dal “decreto Agosto”, è stata recentemente approvata dalla Giunta comunale la “tabella di assimilazione”, che equipara alla “zona A” non solo il Nucleo Storico Antica Formazione ma anche altri ambiti, tra cui:

Quartiere giardino Est
Quartiere giardino Est
Quartiere giardino Ovest
Quartiere giardino - Murri
Quartiere giardino - Murri
Quartiere giardino - Collina
Quartiere giardino - Collina
Quartiere giardino - Collina
Quartiere giardino Ovest
Bolognina storica 1
Tessuto compatto Est
Tessuto compatto Est
Tessuto compatto OvestA
Bolognina storica 2

Per verificare se l' attività è ubicata in un “ambito” equiparato alla “zona A”, si può inserire nelle mappe interattive la localizzazione interessata

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