Casa, boom di pignoramenti: oltre 1000 nel 2014, il 65% all'asta

Nel 2014 sono stati 1.027 i pignoramenti di abitazioni a Bologna e provincia. Nel 65% dei casi l'immobile è andato all'asta. I numeri, forniti da Ape, evidenziano una crescita delle esecuzioni immobiliari rispetto ai dati storici raccolti dal Tribunale, che ha registrato un incremento progressivo dai 250 casi del 1998 ai 950 del 2010.

Bologna, peraltro, è stato uno dei tribunali più efficienti d'Italia, cone tempi di liquidazione dei creditori intorno ai 14 mesi (contro i 17 della media eu). Fino all'anno sorso per gli immobili messi all'asta si registrava un incremento medio sulla base ''asta del 46% e solo 8 immobili su 100 non venivano venduti alla prima asta. Questo, finchè la crisi del mattone non si è fatta più grave. Perchè con nel 2014 le diserzioni al primo esperimento di vendita erano il 58%: vuol dire che solo 42 immobili su 100 sono stati venduti al primo colpo, per gli altri immobili si sono dovuti fare altri tentativi e inevitabilmente la base d'asta è stata ridotta. "Il 20 % sono delle esecuzioni che ineriscono rapporti tra privati e società.

Nel 50% dei casi, però, sono le banche mutuatarie che pignorano per mancati pagamenti dei mutui", spiega la presidente di Ape, Elisabetta Brunelli. Uno scenario su cui pesano le conseguenze della crisi economica, che oltre a mettere in difficolta'' numerose famiglie, rendendo sempre piu'' arduo far fronte alle rate dei mutui contratti per l''acquisto della casa, sta deprimendo il mercato.

A ciò si va ad aggiungere un'"intollerabile" pressione fiscale, che ha "fatto registrare una diminuzione significativa di vendite ed affitti. La stangata Imu sui contratti agevolati ha dato l'ultima batosta", commenta Brunelli, confermando che anche il tema dei pignoramenti sarà affrontato nel corso della "Festa del condominio", che si terrà a Bologna dal 24 al 27 settembre prossimi.