rotate-mobile
Economia Castel Maggiore

Fisco, Castel Maggiore segue Bologna: non rottama le cartelle

Per l'Assessore Cavalieri: "Non corrisponderebbe a criteri di equità e pari trattamento dei contribuenti"

Castel Maggiore, come Bologna, non aderisce alla rottamazione delle cartelle fino a 1.000 euro: lo prevede una delibera illustrata martedì in prima Commissione consiliare dall’Assessore al Bilancio Matteo Cavalieri: "Favorire chi non ha pagato non corrisponderebbe a criteri di equità e pari trattamento dei contribuenti - commenta Cavalieri Peraltro le entrate fiscali del comune sono fatte di tanti piccoli importi derivanti dalle imposte locali, come quelle sulla casa, o tariffe come quelle dei servizi scolastici, e sarebbe un pessimo segnale dare il via libera a chi non vuole stare in regola con i versamenti. Quindi esprimiamo il nostro diniego affinché non venga stralciata la parte interessi e sanzioni dei carichi da riscuotere, ricordando che comunque la finanziaria prevede che i contribuenti che intendano aderire alla rottamazione, pagando entro luglio l’importo dovuto, saranno esentati dal pagamento di sanzioni e interessi accessori”.

La delibera sarà discussa e votata nella seduta del Consiglio comunale in calendario la prossima settimana.

Anche il Comune di Bologna ha fatto sapere di non aderire alla "rottamazione" delle cartelle fino a 1000 euro dal 2000 al 2015 prevista dalla Legge di Bilancio, quindi non procederà allo stralcio degli importi dovuti dal 2000 al 2015.

“Abbiamo deciso di approvare questa delibera per ragioni di equità – spiega l’assessora al Bilancio Roberta Li Calzi -. Come previsto dalla legge non intendiamo aderire a questo stralcio automatico in quanto, come è stato sempre sostenuto da questa Amministrazione, automatismi di questo tipo creano inevitabilmente una disparità verso i cittadini che i tributi li hanno pagati e continuano a pagarli”.

La decisione di Palazzo D'Accursio ha suscitato polemiche: "La Giunta Lepore, al netto dei tecnicismi, non perde occasione per lasciare indietro i cittadini più in difficoltà, pur di strumentalizzare una scelta del Governo per fare opposizione" ha detto Stefano Cavedagna, presidente Gruppo FDI in Comune. 

No a rottamazione cartelle? FdI: "Il Comune lascia indietro cittadini in difficoltà"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fisco, Castel Maggiore segue Bologna: non rottama le cartelle

BolognaToday è in caricamento