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Crisi Coop Costruzioni: accordo liquidatore-sindacati, scatta la cassa integrazione

L'incontro presso il Ministero del Lavoro ha portato all'accordo che prevede un periodo di CIGS della durata di 12 mesi. CGIL: 'Risultato per niente scontato'

Oggi si è raggiunto l'accordo tra il Commissario di Coop Costruzioni in liquidazione e le Organizzazioni Sindacaliprevede un periodo di CIGS della durata di 12 mesi. Lo rende noto Maurizio Maurizzi, Segretario Generale Fillea Cgil Emilia Romagna, che aggiunge: "Risultato per niente scontato, in quanto dal primo gennaio 2016 – con la riforma degli ammortizzatori sociali voluta dall'attuale Governo – non sarà più possibile utilizzare ammortizzatori sociali di tipo conservativo per i lavoratori dipendenti di aziende in procedure concorsuali". 

Grazie all'incontro presso il Ministero del Lavoro e nonostante i tempi strettissimi sarà garantito un reddito per 12 mesi ai lavoratori, a seguito della liquidazione coatta amministrativa: "Tutto questo grazie anche ad alcune manifestazioni di interesse di altre società arrivate al commissario" specifica Maurizzi "questo tiene sicuramente aperta la speranza per i lavoratori di avere una prospettiva lavorativa  futura. Ora è tutto da ricostruire ma solo partendo dalla continuità di alcuni rami di attività aziendali e dal lavoro, il futuro diventa realisticamente possibile". 

A novembre Regione Emilia-Romagna e Città metropolitana di Bologna avevano dato comunicazione del loro impegno "per il rapido riconoscimento di liquidazione coatta amministrativa, per salvaguardare la continuità aziendale e occupazionale, nonché per promuovere un’iniziativa nei confronti del Ministero del Lavoro al fine di sostenere l’accesso ad ammortizzatori sociali consoni allo stato di crisi attuale dell’azienda".

Il Presidente della cooperativa Luigi Passuti aveva definito la situazione "gravissima, non solo per noi, ma per tutto il comparto. In Italia in sette anni sono andati perduti tra i 700mila e gli 800mila posti di lavoro e tante aziende hanno chiuso i battenti dalla sera alla mattina. Nel nostro caso, abbiamo potuto contare sulla larga solidarietà di Legacoop e del movimento cooperativo bolognese che ci ha consentito di pagare stipendi e contributi ed è stata fondamentale per garantire la continuità produttiva". Passutti ringrazia il sindaco e la Regione Emilia-Romagna "per l’attenzione e la sensibilità con la quale seguono la situazione di Coop Costruzioni".

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