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Economia

Energia, approvato a Bologna il piano “per una rivoluzione verde”

Via libera della Giunta all'attuazione del piano energetico regionale 2011-2013: stanziati 139,5 mln di euro. Il progetto che punta al risparmio e all'efficienza, in cui tutti "hanno potuto dire la loro"

Oggi a Bologna la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha dato il via libera al “Secondo Piano triennale di attuazione del piano energetico regionale 2011-2013”. Il Piano, prevedendo stanziamenti di 139,5 milioni di euro in tre anni, punta sul risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili. La nuova programmazione si caratterizza per tre elementi: più efficienza e più risparmio energetico in tutti i settori (industriale, civile, trasporti); sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili; un impulso alla filiera delle tecnologie energetiche e, più in generale all’economia verde, prevedendo incentivi alle imprese. «Le scelte contenute nel Piano - ha evidenziato l'assessore regionale alle Attivittà produttive Gian Carlo Muzzarelli - indicano la direzione che vogliamo prendere, ovvero la crescita sostenibile dal punto di vista ambientale superando la cultura energivora in cui siamo vissuti in questi anni. Occorre un cambio culturale».

“RIVOLUZIONE VERDE” - “La caratteristica di questo Piano – si legge in un comunicato ufficiale della Regione Emilia Romagna -  è il suo percorso partecipato, in cui tutti i soggetti interessati hanno “potuto dire la loro”.  Infatti, per due mesi, ottobre -dicembre, nella “Casa dell’energia”, aperta nella sede della Regione, la società emiliano-romagnola (rappresentanti delle istituzioni e delle autonomie locali, associazioni del settore, imprenditori, multiutility, associazioni ambientaliste, cittadini, mondo dell’Università e della ricerca) si è espressa sulle scelte proposte dalla Regione, condividendone l’obiettivo di fondo: dar corpo ad un’efficace “rivoluzione verde”.

RISPARMIO ED EFFICIENZA
- Sul fronte dell’efficienza e del risparmio, il Piano stima un taglio annuale di consumi pari a 471 ktep/anno al 2013. Nel campo dell’energia da fonti rinnovabili si stima invece nel triennio una produzione che, partendo dai circa 1150 attuali, oscilla tra i 2200 Mw ed i 2790.

LA STRATEGIA - Per raggiungere questi obiettivi il Piano si articola in 8 principali interventi strategici, che hanno lo scopo di attivare le iniziative più appropriate al fine di concorrere alla strategia europea del 2020 (-20% dell’emissione di gas-serra, -20% nel consumo di energia, 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili) contribuendo alla crescita nella nostra Regione della green economy, piattaforma centrale per lo sviluppo di una nuova industria e per una crescita sostenibile.
La Regione punta sul fatto che le azioni previste e le risorse stanziate, affiancate a quelle già attivate dallo Stato, che devono essere mantenute, moltiplicheranno per i territori dell’Emilia-Romagna le opportunità di risparmio energetico, di sviluppo delle fonti rinnovabili e di crescita economica.
 

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