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Fallimento Centro Editoriale Dehoniano: presidio davanti alla sede del Sacro Cuore

Le lavoratrici e i lavoratori, inoltre, chiedono a Istituzioni, a imprenditori e Curia di attivarsi

"Orfani del lavoro e della nostra dignità", fanno sapere Cgil Slc, Cisl Fistel ed Aser - Sindacato dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna. Le sigle, insieme a lavoratrici e lavoratori del Centro Editoriale Dehoniano saranno in presidio davanti alla sede della Provincia Settentrionale dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù (Dehoniani), in Sante Vincenzi 45, dalle ore 10. 

"Pur riconoscendo il lavoro che il curatore fallimentare sta portando avanti per tentare di garantire la continuazione aziendale - si legge nella nota - non possono tacere nei confronti di chi, dichiarando l’autofallimento della Casa Editrice e non riconoscendo, addirittura, la retribuzione di settembre, li ha lasciati in una situazione di grave difficoltà. Le lavoratrici e i lavoratori, inoltre, chiedono a Istituzioni, a imprenditori e Curia di attivarsi e collaborare perché questa importante realtà, patrimonio culturale della città di Bologna, venga preservata".

Dopo 60 anni, le edizioni dehoniane sospendono infatti le attività. L'istanza di fallimento è stata presentata nei giorni scorsi. In tutto, a rischiare il posto, sono una trentina di persone.

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