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Economia Casalecchio di Reno

Guaber, dipendenti in presidio: "Altri posti di lavoro persi e sempre meno aziende su Bologna"

"Perchè chiuderci?". Se lo chiedono i lavoratori che oggi hanno manifestato davanti alla sede della Provincia in concomitanza con il Tavolo di crisi convocato dopo che la nuova proprietà ha annunciato la decisione di chiudere la sede di Casalecchio

"La Guaber siamo noi, insieme facciamo la differenza. Perchè chiuderci?". Se lo chiedono i lavoratori che, stamattina, hanno manifestato davanti alla sede della Provincia di Bologna in concomitanza con il Tavolo di crisi convocato dopo che la nuova proprietà ha annunciato la decisione di chiudere la sede di Casalecchio di Reno.

"Altri posti di lavoro persi e sempre meno aziende su Bologna", recita un altro dei cartelli esposti durante il sit in, composto per lo più da lavoratrici. "Dopo tanti anni- racconta una di loro- per un esempio di eccellenza del territorio bolognese arriverà la chiusura. Questo è dovuto soprattutto ad un'operazione finanziaria che ha portato alla vendita della nostra società' ad un gruppo più grande, una multinazionale" (la Henkel).

Da qui la decisione di chiudere la sede di Casalecchio, dove lavorano 80 persone, una parte delle quali verrebbe trasferita a Milano. Questo "con una perdita di posti di lavoro ma soprattutto con un impoverimento del territorio bolognese", avverte la lavoratrice: "Noi vorremmo continuare a fare bene il nostro lavoro, qui dove abbiamo deciso di vivere e far crescere i nostri figli". (Pam/ Dire) 11:14 13-11-14 NNNN

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