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Economia

La bolognese Ehiweb: “In controtendenza alziamo gli stipendi”

Come Davide contro Golia, la giovanissima Ehiweb cresce nonostante i competitor-colosso: "Noi da Bologna sfidiamo la crisi e la vinciamo. Abbiamo anche alzato gli stipendi dei dipendenti"

Finalmente una bella storia fatta di idee e di giovani. Parte da Bologna l’avventura di tre giovani imprenditori che dal 2004 lavorano sodo al loro progetto, il cui nome è già un’esortazione. Luigi De Luca, 35 anni, responsabile comunicazione di Ehiweb.it, Internet Provider italiano (o meglio, bolognese) insieme a Gilberto G. Di Maccio e Matteo Sgalaberni formano un team di giovani che sta vincendo la sfida contro la crisi economica: “Il fatturato del 2011 ha registrato un +24% rispetto al 2010. Il mese di marzo appena trascorso ha visto un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2011, che a sua volta migliorava del 18% gli incassi dell'anno precedente. In pieno regime di crisi economica – spiega De Luca - il dato economico che ci rende maggiormente orgogliosi e ottimisti per il futuro, riguarda il -15% realizzato sui costi in seguito all'ottimizzazione delle spese e delle risorse interne. Azioni capaci di produrre risparmi considerevoli senza inficiare la qualità dei servizi e senza fare tagli sul personale. Anzi, a partire da Gennaio 2012 sono stati applicati aumenti sulle mensilità di tutti i collaboratori”. Oggi Ehiweb raggiunge in media i 3.000 accessi unici al giorno, ha un database di 50.000 iscritti e totalizza circa 100.000 risultati su Google.

Come è cominciata l’avventura Ehiweb? E’ tutta bolognese?
Il progetto è partito nel 2004. Abbiamo radici in Emilia Romagna, a Bologna e a Imola, ma tutto è comunciato proprio qui, sotto le Due Torri, dove abbiamo la sede operativa principale, il luogo dove incontriamo clienti e partner, dove stringiamo alleanze commerciali e promozionali, dove opera il nostro prezioso customer care e dove risiede la base logistica da cui partono tutti gli hardware che spediamo in Italia e all'estero.  Sempre a Bologna, ma in un'altra location, c'è il nostro data center che ospita i servizi e i siti di migliaia di clienti provenienti da tutta la penisola. Nella sede di Imola, invece, lavora il personale dedicato allo sviluppo, in pratica i nostri "cervelloni".

Ma cosa’è Ehiweb?
Ehiweb è il marchio commerciale della holding Gruppo ITER, uno shop on-line dove è possibile acquistare qualsiasi servizio Internet, sia per i privati sia per le aziende.

Come e con quale spirito avete cominciato?
Abbiamo cominciato da zero, senza contributi né finanziamenti pubblici o privati, senza prestiti né banche alle spalle: ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo lavorato sodo e abbiamo sempre investito in ricerca e sviluppo, per far crescere le nostre idee, trasformarle in servizi e condividerle con il pubblico. Siamo cresciuti grazie alla fiducia dei primissimi clienti e al loro passaparola positivo, che consideriamo sempre la nostra pubblicità migliore. Abbiamo fatto un passo alla volta, con pazienza e determinazione, e oggi siamo in grado di offrire: ADSL anche No Telecom sulla nostra infrastruttura, linee e numeri telefonici VoIP, la piattaforma BeSMS per l'invio di messaggi verso cellulari, domini italiani e internazionali, hosting Windows e Linux, housing e server.
Ma il nostro non è un lavoro che si ferma al discorso commerciale, perché stiamo cercando di fare qualcosa di più importante, che ci rende orgogliosi del nostro ruolo di giovani imprenditori.

Siete un’impresa molto giovane…
L'età media dei soci è di 32 anni e quella di tutti i collaboratori orbita intorno ai 30. Con Ehiweb stiamo tracciando una nuova strada per la cultura imprenditoriale italiana, spesso considerata asfittica e immobile. Abbiamo un approccio concreto e diretto nei confronti dei problemi, studiamo rapidamente soluzioni e le applichiamo in maniera efficace. Non siamo carrozzoni burocratizzati e complicati da gestire, abbiamo snellito al massimo tutti i rapporti interni, tra dirigenti e collaboratori, ed esterni, con fornitori, partner e clienti.

Come competere con le compagnie più potenti sul mercato?
Siamo stati tra i primi in Italia a proporre servizi telefonici con tecnologia VoIP (VivaVox) e ci poniamo come un provider alternativo e indipendente per l’erogazione di servizi ADSL. Siamo una realtà diversa da Telecom, Wind, Fastweb, Vodafone o  Tiscali; questi nomi arcinoti, li conosciamo tutti: competono tra loro a chi ha il testimonial più bello e a chi occupa più spazio in tv, radio o sui giornali. Noi non abbiamo quegli enormi budget da spendere in pubblicità, noi più che belli preferiamo essere bravi e quindi investiamo soprattutto in infrastrutture e customer care: tecnici specializzati e professionisti capace di risolvere i problemi. Questo è il nostro obiettivo: dare servizi completi, con valori aggiunti come l'assistenza eseguita da persone esperte; è così che riusciamo a combinare anche un altro aspetto della nostra filosofia imprenditoriale: avere in organico personale formato, professionista, garantito e in condizione di lavorare in maniera soddisfacente e gratificante. Questo nonostante la crisi, nonostante il periodo nero dell'economia e del mercato del lavoro. Ma non c'è solo l'ADSL, Ehiweb è nota anche per aver creato e diffuso la piattaforma BeSMS, una delle più usate in Italia per l’invio di messaggi massivi (bulk messaging) da Internet.

Come “comunicate” la vostra realtà se non a colpi di spot?
Potrei parlare per ore di Ehiweb, perché riteniamo che la nostra sia una bella storia da raccontare, da far conoscere al pubblico anche se non compariamo in TV ogni cinque minuti.  Per fortuna c'è Internet a venire incontro a questa nostra necessità di farci conoscere in maniera non convenzionale, per questo abbiamo accolto a braccia aperte l'avvento dei social network e il ritorno del blogging aziendale. Non abbiamo aspettato e abbiamo colto al volo l'opportunità: siamo presenti da anni su tutti i maggiori social e ogni giorno diffondiamo brani della nostra esperienza, così come sul blog condividiamo con il pubblico le nostre idee.
Sul blog non vendiamo, sul blog spieghiamo, parliamo a clienti e semplici visitatori, raccontiamo una bella storia made in Italy, con la speranza di ricevere sostegno da altre PMI con esperienze simili, e magari diventare un modello di riferimento per tanti altri giovani in cerca di stimoli e motivazioni per trasformare delle buone idee in imprese di successo.

 

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